La scuola non fa il "ponte" e gli studenti restano a piedi
L’azienda: "Seguiamo il calendario stabilito dell’Agenzia di Trasporto pubblico locale di Bergamo"

Studenti dell’Istituto Salesiano e del Collegio degli Angeli di Treviglio a piedi giovedì 24, e mercoledì 23, per via del mancato "ponte" tra vacanze pasquali e la festività del 25 Aprile. Almeno quelli che di norma utilizzano i bus della Sai Treviglio Srl. Una sorpresa per alcuni genitori, che si sono trovati spiazzati e hanno segnalato il loro disappunto anche all’azienda.
Studenti a piedi
"Mio figlio utilizza il biglietto perché se posso lo accompagno io a scuola - ha detto una mamma - ma chi ha pagato l’abbonamento ha perso dei soldi. Non ero a conoscenza del fatto che il bus non avrebbe effettuato la corsa e ho chiamato per avere chiarimenti: la risposta che ho ricevuto è che per due giorni il servizio era sospeso e avrei dovuto accompagnare da me i ragazzi. Anche un’altra mamma, il cui figlio frequenta un’altra scuola, si è trovata nella mia stessa situazione".
L'azienda: "Seguiamo il calendario dell'Agenzia Tpl di Bergamo"
Interpellata l’azienda di trasporti, è emerso che il problema si verifica ogni anno, per mancanza di coordinamento tra scuole e trasporti.
"Ci risulta che gli unici studenti che hanno frequentato la scuola in quei giorni sono quelli del Collegio degli Angeli e dell’Istituto Salesiano, quest’ultimo peraltro è attrezzato con un servizio di trasporto privato, forse la scelta è legata anche a questo, per quanto non copra tutta la provincia - ha spiegato il consigliere delegato Achille Marini - La nostra azienda effettua il servizio di trasporto pubblico per conto della Provincia di Bergamo, quindi per la Regione Lombardia, che è organizzato secondo un calendario stabilito dall’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Bergamo lo scorso settembre, in cui sono definiti i giorni di servizio scolastico e i giorni di servizio non scolastico. È stato condiviso con la Provincia e con il Servizio istruzione e programmazione rete scolastica al fine di informare tutti gli istituti, e risulta che nelle giornate del 23 e 24 aprile è stato applicato l’orario non scolastico. L’indicazione era quindi quella di adeguarsi, evitando di sprecare risorse. Tuttavia le scuole godono di autonomia e quindi si verificano scelte non coordinate".
Per il "ponte" di maggio lo stesso problema, ma all’inverso.
"Faccio presente che per i giorni 2 e 3 l’orario fissato nel calendario è quello scolastico ma i Salesiani e il “Collegio degli Angeli” mi risulta che resteranno chiusi - ha evidenziato - Succede ogni anno che alcuni istituti vadano per la loro strada".
Quanto alla comunicazione il consigliere delegato della Sai fa una precisazione.
"Per avvisare l’utenza abbiamo pubblicato un comunicato sul nostro sito internet e sui nostri profili social circa una ventina di giorni prima - ha concluso - a disposizione anche lo sportello per il pubblico con l’operatore che risponde alle chiamate".
Buongiorno, volevo far presente anche l'ITC Oberdan non ha fatto il ponte e che anche noi di Fara d'Adda abbiamo dovuto portare i figli a scuola