A Fontanella una mattinata di educazione alla sicurezza con gli alunni della scuola primaria: il racconto del sindaco e volontario Mauro Brambilla.
Un lunedì speciale tra i banchi di scuola
Lunedì mattina, le aule della scuola primaria di Fontanella si sono trasformate in un piccolo centro operativo della Protezione Civile. Gli alunni delle classi quarte hanno accolto con entusiasmo il sindaco Mauro Brambilla e i volontari del gruppo comunale di Fontanella e Barbata, insieme ai rappresentanti del CCV Bergamo e di altri gruppi territoriali.
È stata una mattinata diversa, fatta di curiosità, domande e sorrisi. L’obiettivo: raccontare ai bambini chi sono i volontari della Protezione Civile e cosa fanno per la comunità, soprattutto nei momenti di emergenza.
Prevenzione, solidarietà e lavoro di squadra
Durante l’incontro si è parlato di prevenzione, del valore della solidarietà e dell’importanza del lavoro di squadra. Concetti che, spiegati con parole semplici e con esempi concreti, hanno catturato l’attenzione dei più piccoli.
Mauro Brambilla ha partecipato con entusiasmo non solo come primo cittadino, ma anche come volontario, condividendo la propria esperienza personale:
“Educare i bambini alla cultura della sicurezza e dell’aiuto reciproco – ha spiegato – è il primo passo per costruire una comunità più consapevole e responsabile”.
Un ringraziamento che unisce la comunità
La mattinata si è conclusa con un sentito ringraziamento. Il sindaco Brambilla ha voluto esprimere la sua gratitudine al coordinatore del gruppo comunale, Gianluigi Buscaglia, all’assessore Annalisa Viola, al vicesindaco Alberto Vailati, al consigliere delegato Carlo Moro, al CCV Bergamo e a tutti i volontari presenti. Un grazie speciale è andato anche alla scuola e alle insegnanti per l’accoglienza e la collaborazione. Un incontro che ha unito istituzioni, volontari e studenti in un unico messaggio: la sicurezza è un valore condiviso, e la Protezione Civile è il cuore pulsante di una comunità che sa prendersi cura di sé stessa.