Ghisalba

La nuova comandante della Polizia locale promette: "Lotta all’abbandono dei rifiuti"

La vicecommissaria Chiara Pagani si presenta e delinea i suoi obiettivi.

La nuova comandante della Polizia locale promette: "Lotta all’abbandono dei rifiuti"
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A raccogliere l’eredità di Corrado Monieri, comandante della Polizia locale di Ghisalba per oltre 26 anni, è Chiara Pagani.

Chiara Pagani nuova comandante

Lo scorso 26 marzo la Giunta comunale aveva deliberato il nulla osta preventivo al trasferimento per mobilità volontaria del comandante Monieri, originario di Trescore balneario, che ha deciso di avvicinarsi a casa finché non sarà il momento di godersi la meritata pensione.
Il sindaco Gianluigi Conti, nell’ultimo Consiglio comunale del 2022, lo ha ringraziato per il lavoro svolto a favore della comunità e ha salutato l’arrivo della vice commissaria proveniente dal Comando di Brembate Sopra, insediatasi con l’anno nuovo. Dunque a guidare il corpo di Polizia locale da quest’anno sarà una giovane donna, che punta a una maggiore presenza degli agenti sul territorio, pur con tutti i carichi burocratici che ne assorbono parecchie energie.

"Sono nata a Seriate, ho 38 anni e vivo a Zanica con mio marito e i miei figli - racconta -il piccolo di 11 mesi e la sorellina di quattro anni. Ho iniziato come agente nel 2012 nel Consorzio dell’Isola, con un contratto a tempo determinato di 36 mesi, quindi ho partecipato a qualche concorso e nel 2019 ho lavorato a Valbrembo, sempre come agente. Nel luglio del 2020 ho tentato un nuovo concorso a Brembate di Sopra e ho preso servizio prima come ufficiale e in seguito come responsabile. Dopo il periodo di stop per la maternità sono arrivata a Ghisalba".

Lotta all'abbandono dei rifiuti primo obiettivo

"Intendo puntare su un maggiore controllo del territorio, soprattutto per quanto riguarda il problema dell’abbandono dei rifiuti - ha spiegato - Tuttavia il nostro è un Comando composto solo da tre persone, e il lavoro d’ufficio porta via tantissimo tempo. Per cercare di tamponare questo triste fenomeno comunque utilizzeremo anche lo strumento delle fototrappole. Ci sono anche altre problematiche che però non siamo attrezzati a gestire, anche se possiamo contare su qualche telecamera. Grazie a un bando relativo alla videosorveglianza dove siamo rientrati in graduatoria potremo però potenziare la sorveglianza nei parchi con nuovi occhi elettronici, dobbiamo solo attivarci per l’istallazione".

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