La nuova caserma dei carabinieri sarà pronta per l'estate del 2025

La nuova caserma dei carabinieri di Caravaggio sarà pronta entro l’estate del 2025. E’ questo l’auspicio emerso durante l’incontro di mercoledì pomeriggio per la firma dell’integrazione alla convenzione già ratificata per stabilire la divisione della maggiorazione dei costi dovuta all’aumento del prezzo dei materiali da costruzione.

Nuova caserma, via al cantiere

Per questo mercoledì, i sindaci dei Comuni coinvolti, Claudio Bolandrini (Caravaggio), Ugo Rivabene (Arzago), Bruno Tassi (Mozzanica), Daisy Pirovano (Misano), Fabio Carminati (Fornovo) e Fabio Ferla (Calvenzano), si sono dati appuntamento per l’ultimo passo che porterà all’avvio del cantiere il prossimo 1 settembre.

Pronta per l'estate del 2025

La realizzazione della nuova caserma, che sorgerà lungo l’ex SS11, è stata affidata tramite gara alla Cividini di Dalmine, mentre i lavori di impiantistica e serramenti verranno successivamente appaltati dal Comune durante i lavori. Un intervento che ha raggiunto il costo di 3 milioni di euro, finanziati per 2,5 milioni da Regione Lombardia e il restante dai Comuni coinvolti: 250mila euro dal Comune di Caravaggio capofila e territorio che ospiterà fisicamente la caserma e 50mila euro per ciascun Comune.

Trasloca anche la Polizia locale

Con il trasferimento dei militari nella nuova struttura si libererà l’edificio di via Mazzini che andrà a ospitare gli uffici del Distretto della Polizia locale della Bassa bergamasca occidentale (che serve i Comuni di Caravaggio, Brignano, Mozzanica, Fornovo, Pagazzano) che attualmente di trovano in San Bernardino. Di conseguenza anche al chiostro, che negli ultimi anni - grazie ai restauri - è diventato meta turistica molto frequentata, si potrà ripensare una nuova vita per gli spazi che resteranno liberi: l’idea è quella di aprire un caffè letterario, ideale per sostenere anche le attività della vicina biblioteca comunale.

"Risultato ottenuto grazie a un'ottima sinergia"

"In questi anni la sinergia tra i Comuni di Caravaggio, Arzago, Calvenzano, Fornovo, Misano, Mozzanica e Regione Lombardia è stata costante e si è rivelata vincente perché ha permesso di superare le criticità dell’attuale congiuntura economica e reperire le risorse necessarie per costruire la nuova caserma dei carabinieri - ha commentato Claudio Bolandrini - Questa consentirà di continuare ad assicurare la presenza dell’Arma sul territorio per garantire la sicurezza delle nostre comunità. Se non ci fossimo impegnati tutti insieme per raggiungere questo importante obiettivo l’Arma avrebbe ripiegato, perché la vecchia caserma non rispondeva ai requisiti minimi indispensabili richiesti per un presidio militare".