La «Gatta» che aiuta gratuitamente i cittadini «vittime» della sanità

"La tua salute il nostro impegno". Questa la frase che lo scorso marzo capeggiava sui manifesti affissi nelle bacheche pubblicitarie da Alessandro Iocco, alias «la gatta trevigliese», per pubblicizzare il suo servizio di aiuto gratuito ai cittadini «vittime» del sistema sanitario.

Visita medica nei tempi previsti dalla legge? Ci pensa la "gatta"

In sei mesi sono stati una decina i cittadini che si sono rivolti a lui e, nel 100% dei casi, sono riusciti ad ottenere una visita medica, con l’impegnativa del medico curante, nei tempi previsti dalla legge.

"L’idea – ha spiegato Iocco – mi è venuta quando ho ascoltato Vittorio Agnoletto durante l’incontro sulla sanità territoriale promosso in città dal comitato di Treviglio. Lo storico leader No Global ci aveva raccomandato di segnalare i casi di malasanità lombarda inviando una segnalazione ad Ats quando non si riesce ad ottenere un esame o una visita medica nei tempi richiesti dal proprio medico: ed è ciò che ho fatto finora, tramite la mia Pec (posta elettronica certificata, ndr)".

Come fare la segnalazione

La segnalazione va fatta via email o via Pec, anche se quest’ultima è più «ufficiale» in quanto ha valore di raccomandata con ricevuta di ritorno. Purtroppo però non tutti ne sono dotati (è un servizio a pagamento) o non hanno confidenza ad usarla. Proprio qui si inserisce l’iniziativa di Iocco.

"Ho abilitato un numero di telefono: 3888159306 e una casella di posta elettronica: iltuomedicodicomunita@protonmail.com per ricevere tutta la documentazione che serve per inviare la segnalazione a nome dell’interessato - ha proseguito - Ciò che serve è: una delega con la quale mi si autorizza a inviare la segnalazione, e a trattare i dati personali, la ricetta del medico con la classe di priorità e l’appuntamento fornito da Ats oltre i tempi previsti. Una volta ricevuti i documenti io mi occupo semplicemente di inviare la segnalazione via Pec a titolo completamente gratuito".

Iocco ha pensato anche a chi, magari anziano, non è in grado di inviare i documenti via mail.

"In questo caso - precisa - sarà sufficiente metterli nella mia cassetta postale. Al telefono darò maggiori dettagli a chi potesse interessare, o in alternativa mi recherò, compatibilmente con i miei impegni, personalmente a ritirare una copia dei documenti. Tengo particolarmente a questo servizio. Se avete un caso di esame o visita medica non ottenuto nei tempi richiesti dal proprio medico, sapete a chi segnalarlo, nella speranza o, meglio dire certezza, visti i risultati, che questo possa ridurre i tempi necessari".