A Rovato (Bs)

La barista che si rifiuta di chiudere: "Sto facendo asporto..." VIDEO

La sanzione da 400 euro è scattata ieri sera alle 20, due ore dopo lo stop imposto dal Dpcm

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Alla fine hanno dovuto intervenire i carabinieri e arriverà anche una salata multa nei confronti della barista di Rovato (Brescia) che da cinque giorni ormai si rifiuta di abbassare la serranda alle 18, come previsto dal Dpcm di lunedì per prevenire la diffusione del Coronavirus. Chiara Casantello, barista titolare del New Diego Caffè, è stata multata ieri, venerdì 30 ottobre, per 400 euro, riporta PrimaBrescia.it. A sua discolpa, sostiene che in realtà il bar sia chiuso e che i clienti fuori dal suo locale stiano bevendo consumazioni "da asporto".

Rovato, lo strano "asporto" fuori dal bar

Il controllo è scattato attorno alle 20 e alla fine le scuse della barista non hanno decisamente convinto le forse dell'ordine: “Svolgeva attività di somministrazione bevande facendole consumare fuori dalla porta d’ingresso del locale” scrivono nel verbale. Due ore dopo l’orario di chiusura imposto dal Dpcm, infatti, i clienti erano ancora fuori dal suo locale. “Dicono che trattengo i clienti fuori dal locale, ma io sto svolgendo il servizio da asporto”, si è difesa lei.

In provincia di Brescia 460 nuovi positivi venerdì

Contro le restrizioni previste nel Dpcm si sono levate tante voci di protesta da parte dei commercianti e delle categorie più penalizzate (luoghi della cultura come cinema e teatri, palestre e piscine, parchi di divertimento). L’irrigidimento delle regole è però legato alla continua ascesa dei contagi: venerdì 30 ottobre i nuovi casi di Covid-19 in provincia di Brescia sono stati 460.

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