Insulti razzisti a Koulibaly, nei guai atalantino di Calcio
Quarant'anni, incensurato, è già stato avviato il procedimento amministrativo finalizzato anche all’emissione del Daspo.
E' stato identificato grazie a video di un altro tifoso, e ora oltre a una denuncia rischia un Daspo. E' un tifoso atalantino di Calcio il responsabile dell'ennesimo episodio di razzismo negli stadi. Quarantenne, incensurato, domenica si trovava al Gewiss Stadium di Bergamo per Atalanta-Napoli sedeva in Curva Nord, e alla fine della partita ha rivolto diversi epiteti ingiuriosi contro il difensore partenopeo Kalidou Koulibaly.
Quarant'anni, di Calcio: denuncia e Daspo in arrivo
Ne dà notizia la Polizia di Stato, che lo ha denunciato alla procura dopo l'identificazione resa possibile un video amatoriale girato da un tifoso che riprendeva alcuni giocatori del Napoli mentre imboccavano il tunnel diretti agli spogliatoi. La visione delle immagini di videosorveglianza dell’impianto ha poi consentito agli investigatori della DIGOS di individuarlo e di appurare che oltre agli insulti, aveva anche lanciato in campo un bicchiere pieno di birra. Nei confronti del calcense, 40 anni, incensurato, è già stato avviato il procedimento amministrativo finalizzato anche all’emissione del Daspo.
La presa di posizione dell'Atalanta
Ieri (4 aprile), l'Atalanta stessa, attraverso un comunicato stampa ufficiale, ha condannato l'accaduto.
"Atalanta BC comunica - si legge nella nota apparsa sul canale ufficiale - che ogni comportamento non in linea con i principi di civiltà ed educazione, da sempre perseguiti da questo club, sarà osteggiato con forza. Non vogliamo, e lo sottolineiamo, dare visibilità a soggetti che nulla hanno a che fare con il nostro ambiente e, pertanto, senza clamori né generalizzazioni, agiremo nelle sedi competenti affinché l’immagine del club e della città di Bergamo siano tutelate".
Il Giudice sportivo annuncia provvedimenti
Ventiquattro ore dopo la partita, anche il Giudice Sportivo ha annunciato provvedimenti. "Il Giudice sportivo con riserva di assumere le decisioni di competenza in relazione ai cori discriminatori di matrice razziale da parte di alcuni sostenitori della curva nord "Pisani" in prossimità del tunnel che conduce agli spogliatoi nei confronti dei calciatori Kalidou Koulibaly e Andre Franck Zambo Anguissa (Soc. Napoli), segnalati dai collaboratori della Procura Federale, dispone, a cura della medesima Procura Federale, un supplemento di accertamento istruttorio che specifichi nel dettaglio la collaborazione della Società Atalanta per l’individuazione dei responsabili, acquisiti se del caso elementi dai responsabili dell’Ordine pubblico".