Inseguito dai carabinieri si schianta contro la gelateria Maccalli
Paura questa notte in pieno centro: un arresto.
Per fuggire, a bordo di un'auto rubata, dai carabinieri, si è lanciato in una folle fuga nel centro di Covo, finendo poi per sfondare la vetrina della nota pasticceria "Maccalli". E' successo questa notte, lunedì 29 novembre, e i militari hanno prontamente arrestato il responsabile: B.Z., 36enne pregiudicato di origine albanese. L'auto che guidava come un folle, una Bmw 420, era rubata.
Si schianta contro la vetrina di Maccalli
Tutto è cominciato quando i carabinieri hanno intimato l’alt all'auto. A bordo, insieme a B.Z, c'era anche un altro soggetto. L'inseguimento, rocambolesco, per le strade del centro si è concluso a forte velocità contro la vetrata della gelateria e pasticceria "Maccalli", che è andata in frantumi. Pesanti i danni per il noto locale, conosciuto in tutta la Bassa bergamasca e non solo. L'auto è rimasta bloccata all'interno della vetrina: l'urto aveva aveva causato danni tali da impedirne l'utilizzo. I due hanno quindi pensato di fuggire a piedi, ma il tentativo è stato vano: il conducente è stato inseguito dai carabinieri e dopo un accenno di resistenza, bloccato e ammanettato. L'automobile, rubata a Martinengo il 24 novembre, risulta pesantemente danneggiata. Il conducente, arrestato, è stato portato in caserma, in attesa dell'interrogatorio di convalida dell'arresto. Nelle immagini qui sopra, girate questa notte da un covese, la scena poco dopo l'incidente, nella piazza centrale del paese.