Inseguimento a Treviglio, ecco cos'è successo
Lunga la lista di denunce a piede libero e di contravvenzioni che ha collezionato in dieci minuti di velleitaria fuga attraverso i viali della zona Nord.
Carabinieri, Polizia e anche la Stradale: non è passato inosservato, questa mattina, lunedì 21 marzo 2022, l'inseguimento avvenuto nella zona nord di Treviglio, tra via Pontirolo, via Ariosto e via Tasso. Scene "da film" che hanno viste coinvolte diverse pattuglie delle forze dell'ordine e hanno provocato un bel po' di trambusto in città, tanto che in molti si sono chiesti che cosa stesse accadendo.
Senza patente in moto, fermato e denunciato
Tutto è cominciato in via Pontirolo. La Polizia Stradale di Treviglio aveva allestito un posto di blocco per effettuare dei controlli di routine, questa mattina, e attorno a mezzogiorno ha intimato l'alt anche a un motociclista. Peccato che questi, al posto di accostare e di fermarsi, abbia invece accelerato cercando di eludere il posto di blocco. Ne è nato un lungo inseguimento, in pieno centro. E sul posto, allertate dalla Stradale, si sono portate diverse auto dell'Arma e del Commissariato cittadino. Dopo diversi minuti di fuga, piuttosto velleitaria, lungo i viali della zona nord e poi lungo via Tasso, l'uomo ha deciso di abbandonare la moto e di proseguire la fuga a piedi. Dietro, diversi agenti che infatti l'hanno fermato.
Non aveva la patente, 30enne nei guai
Si tratta di un trentenne, di nazionalità romena, residente in città. E il motivo per cui ha cercato di fuggire è che non aveva la patente di guida della moto. Lunga la lista di sanzioni e di denunce a piede libero che gli saranno appioppate: dalla guida senza patente alla resistenza a pubblico ufficiale, con sanzioni amministrative per aver "bruciato" un semaforo rosso, per eccesso di velocità, guida pericolosa e per la violazione di diversi altri articoli del Codice.
Foto di repertorio