Inseguimenti e furti nel weekend a Romano: doppio intervento della Polizia locale

Un minorenne in fuga su uno scooter rubato a Bariano e un trentenne sorpreso a rubare all’Oratorio di Romano. Due operazioni risolte con successo dagli agenti del pronto intervento.

Fuga a tutta velocità: minorenne inseguito e fermato a Bariano

Era in corso un regolare pattugliamento nel Comune di Bariano quando una pattuglia di motociclisti del Pronto Intervento del Distretto della Polizia locale della Bassa bergamasca orientale si è trovata davanti a uno scooter che sfrecciava a velocità elevata. Alla vista degli agenti, il conducente ha ignorato l’alt e ha iniziato una pericolosa fuga tra le strade del paese, mettendo a rischio la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada. L’inseguimento si è protratto per diversi chilometri, fino a quando il giovane non ha imboccato una via a fondo chiuso. Costretto ad abbandonare il veicolo, ha tentato la fuga a piedi ma è stato rintracciato in breve tempo presso la propria abitazione. Il ragazzo, di 16 anni e cittadino marocchino, è risultato essere minorenne. Dagli accertamenti è emerso che lo scooter era stato rubato una settimana prima in provincia di Milano. Il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario e il giovane deferito alla Procura dei Minorenni di Brescia per il reato di ricettazione.

Furto all’Oratorio di Romano: 30enne preso alla stazione con la refurtiva

Sempre durante il fine settimana, un altro intervento ha visto impegnata la Polizia locale del DPL-BBOR a Romano. Era in corso una festa presso l’Oratorio San Filippo Neri, in via XXV Aprile, quando, verso le 23, un uomo si è introdotto all’interno dei locali adibiti a spogliatoio e ha sottratto uno zaino, due telefoni cellulari, una maglietta dell’evento e alcune decine di euro in contanti. La segnalazione è arrivata prontamente alla centrale operativa e, grazie alla tempestività degli agenti, il ladro è stato individuato pochi minuti dopo presso la Stazione Ferroviaria. L’uomo, 30enne di nazionalità marocchina, regolare sul territorio nazionale ma con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato. A suo carico sono risultati due ordini di rintraccio: uno della Questura di Bergamo per l’attivazione del divieto di dimora nel Comune di Romano, l’altro del Tribunale di Bolzano per un procedimento penale relativo a una rapina. La refurtiva è stata integralmente recuperata e restituita ai legittimi proprietari.

Il plauso dell’Amministrazione: “Presenza sul territorio essenziale”

Due episodi distinti ma accomunati dalla prontezza operativa e dalla determinazione degli agenti, che ancora una volta hanno garantito sicurezza e legalità nelle comunità del territorio. In seguito ai due interventi, il sindaco di Romano, Gianfranco Gafforelli, ha voluto esprimere pubblicamente il proprio ringraziamento agli uomini della Polizia Locale del DPL-BBOR.

“La presenza costante dei nostri Agenti sul territorio costituisce un presidio fondamentale per prevenire e contrastare ogni forma di illegalità – ha detto il primo cittadino –. Un plauso alla professionalità e all’impegno quotidiano della nostra Polizia Locale. Avanti così”.