Inaugurato il 48esimo murales di Calcio: ecco "I volti dell'artista"
Realizzata nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, l’opera lascerà un segno indelebile nella storia del paese
È stato inaugurato questa mattina, sabato 11 novembre, “I volti dell’artista”, il 48esimo muro dipinto del paese di Calcio: a firmare il nuovo murale - realizzato sulla parete del Cineteatro Astra in via San Fermo, 2 - un team di giovani studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia, coordinate dai docenti Alberto Acerbi e Tiziano Ronchi.
Narrano i Muri
Realizzata nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, l’opera lascerà un segno indelebile nella storia del paese adagiato sulle rive dell’Oglio, permettendo al Comune di Calcio di ridare slancio al progetto “Narrano i Muri” nato alla fine degli anni Novanta, quando l’amministrazione comunale dell’epoca decise di far decorare le facciate degli edifici del paese. Nell’arco di pochi anni sono state realizzate opere di stili, tecniche e dimensioni diverse che hanno trasformato le vie e le piazze di Calcio – aderente ad Assipad, l’Associazione Italiana Paesi Dipinti - in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto. Oggi sono 47 i murales diffusi in paese e visitabili in autonomia, tutti realizzati da artisti del calibro nazionale e internazionale (Bodini, Faini, Repossi, Migliaccio, Longaretti, Dragoni, Boni, Baggi, Gritti), ma anche dagli studenti delle Accademie delle Belle Arti (Barcellona, Brescia, Sassari, Brera, Birmingham, Vienna) e da pittori del paese.
“Oggi è un giorno importante per il paese di Calcio – sottolinea il sindaco Elena Comendulli -. Erano vent’anni che non si realizzava un murale in paese, ma grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale e alla collaborazione con l’Accademia SantaGiulia siamo orgogliosi di aver ripreso la valorizzazione del progetto Narrano i Muri. Quest’opera, non caso, è stata voluta nell’anno di Bergamo Brescia Capitali Italiane della Cultura: i murales sono infatti vere e proprie opere d’arte al servizio della collettività, visitabili passeggiando per le vie del paese, e raccontano la storia del territorio. Una testimonianza di aneddoti, curiosità locali e del vissuto quotidiano dei nostri concittadini di ieri e di oggi”.
“I volti dell’artista”: un inno alla diversità
L’opera è un esempio di didattica integrata e pluriennale: progettata dalle studentesse nella cattedra di Decorazione del secondo anno del professor Tiziano Ronchi, è stata poi realizzata a ottobre 2023 all’inizio del terzo anno di percorso e nell’ambito della cattedra di Tecniche e tecnologie della decorazione del professor Alberto Acerbi. Il progetto nasce dall’idea di raccontare una storia che ne porta con sé altrettante altre: quella del paese di Calcio, della coesistenza tra il teatro e il cinema, e la storia delle allieve.
“Dopo una ricerca dedicata a Calcio e all’edificio oggetto dell’intervento, ognuna di noi ha studiato la propria personale proposta - spiegano le otto studentesse,Elisa Bicelli, Lucrezia Bonassi, Elisabetta Bonfiglio, Ola Fetih, Sara Molteni, Alessia Quadri, Alessia Tambalotti e Agnese Tamburini -. Dopo un confronto con il docente, abbiamo scelto e condiviso la versione finale: una figura centrale, stagliata su uno sfondo che si fonda con il colore originario dell’edificio, e in primo piano otto maschere che le coprono il volto. La persona al centro rappresenta una figura nella quale ciascuno può rispecchiarsi: una figura inclusiva, portavoce di ogni forma d’arte. A coronamento di questa figura sono state disposte le 8 maschere, il vero cuore del progetto, che rappresentano lo stile personale e la capacità manuale di ciascuna di noi: un inno alla diversità, per dimostrare come stili e personalità differenti possano lavorare in armonia. Il surrealismo in particolare di Dalì e Magritte, è la corrente da cui abbiamo preso ispirazione per la realizzazione dello sfondo”.
Il taglio del nastro
All’inaugurazione di questa mattina erano presenti il sindaco di Calcio, Elena Comendulli, il vicesindaco e assessore alla Cultura, Giuseppe Cigognani, il vicedirettore dell'Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia, Paolo Sacchini, e Isabella Brega, caporedattrice della rivista del Touring Club Italiano, oltre a rappresentanti delle Forze dell’ordine e autorità delle province di Bergamo e Brescia: presenti Pasquale Gandolfi, Presidente della Provincia di Bergamo e Giovanni Sanga, presidente Sacbo.