Inaugurata il primo maggio la panchina bianca in memoria delle vittime sul lavoro
Domenica mattina un corteo con in testa la Giunta ha raggiunto il cimitero dove si è tenuta una breve cerimonia.
A Caravaggio inaugurata il primo maggio la panchina bianca in memoria delle vittime sul lavoro collocata al cimitero.
Panchina bianca per i morti sul lavoro
Il corteo è giunto al cimitero alle 11.30, in testa il sindaco Claudio Bolandrini accompagnato dalla sua Giunta quasi al completo, dal presidente del Consiglio Carlo Mangoni, e da alcuni consiglieri di maggioranza, in particolare Elisa Gatti ed Enrico Premoli che hanno presentato la proposta con una mozione in Aula. Presenti alla cerimonia anche il capogruppo della Lega Giuseppe Prevedini e il suo consigliere Rocco Lombardo e una rappresentanza dell’«Associazione nazionale carabinieri».
"Questo vuol essere anche un momento di ricordo per le vittime, purtroppo ci sono state anche a Caravaggio - ha esordito Gatti - Ringrazio chi ha accolto la proposta del gruppo Pd e chi ha materialmente realizzato la panchina, Mirko Gatti e Lodovico Bertulessi. Certo non basta la panchina ma è un simbolo costante per rammentare che è una piaga attuale e rappresenta l’impegno a garantire e a pretendere sicurezza".
Il taglio del nastro
Un pensiero è arrivato anche da Premoli e da Bolandrini, poi un mazzo di fiori sulla panchina e il taglio del nastro, prima di passare anche al cippo della «Veneta Mineraria», a quello rimesso a nuovo di largo Robecchi che ricorda il primo stabilimento caravaggino «Imec» e quello dedicato alle vittime del disastro ferroviario di Pioltello per deporre anche qui un omaggio floreale.
Caravaggio Inaugurazione della panchina bianca per i morti sul lavoro
Inaugurazione della panchina bianca per i morti sul lavoro
Inaugurazione della panchina bianca per i morti sul lavoro
Inaugurazione della panchina bianca per i morti sul lavoro
Inaugurazione della panchina bianca per i morti sul lavoro
Leggi di più sul Girnale di Treviglio in edicola venerdì 6 maggio