È stato inaugurato da poco più di un mese il nuovo sottopasso ferroviario di via Duca d’Aosta a Romano, una delle infrastrutture più attese degli ultimi anni. Nonostante l’apertura al traffico, però, i mezzi del trasporto pubblico locale non transitano ancora attraverso il nuovo sottopasso, una circostanza che non è passata inosservata ai cittadini.
Il sottopasso riqualificato
È stato inaugurato da poco più di un mese il nuovo sottopasso ferroviario di via Duca d’Aosta a Romano, una delle infrastrutture più attese degli ultimi anni. L’opera, che rappresenta una delle principali arterie di collegamento della città, unisce infatti il quartiere dei Cappuccini con il centro cittadino, dove si concentrano tutti gli istituti scolastici di scuola secondaria superiore. Ogni giorno, migliaia di studenti raggiungono il centro proprio attraversando questa zona, rendendo il sottopasso un punto nevralgico per la mobilità urbana. Nonostante l’apertura al traffico, però, i mezzi del trasporto pubblico locale non transitano ancora attraverso il nuovo sottopasso, una circostanza che non è passata inosservata ai cittadini.
Perché gli autobus non transitano?
A chiarire la situazione è il sindaco di Romano, Gianfranco Gafforelli, che spiega come siano tuttora in corso le ultime verifiche tecniche per garantire la piena sicurezza del transito dei mezzi di grandi dimensioni.
“Il sottopasso ferroviario di via Duca d’Aosta è stato oggetto di un importante intervento di riqualificazione che ha migliorato in modo significativo la sicurezza e la funzionalità – spiega il sindaco –. La sezione stradale è stata ampliata, passando da 5,80 a 6 metri, con la realizzazione di una nuova pista ciclopedonale, un nuovo impianto di illuminazione e l’adeguamento alle normative vigenti in materia di sicurezza stradale. L’opera è pienamente conforme alle norme tecniche attuali e rappresenta un miglioramento concreto rispetto alla situazione precedente”.
Il primo cittadino ha precisato inoltre che, in accordo con i gestori del trasporto pubblico locale, sono in corso test e verifiche per assicurare che anche i pullman possano transitare in piena sicurezza:
“Stiamo svolgendo – aggiunge Gafforelli – tutte le verifiche necessarie per garantire il miglior transito possibile ai mezzi di maggiore ingombro, come i pullman, che per oltre quarant’anni hanno attraversato il sottopasso, allora con una carreggiata più stretta rispetto a quella attuale”.
Passaggio più sicuro
La nuova infrastruttura presenta una pista ciclopedonale doppia e rialzata, che consente oggi il transito contemporaneo di pedoni e ciclisti in piena sicurezza, mentre prima il passaggio era limitato a corsie strette e poco agevoli.
“Qualsiasi insinuazione su presunti errori progettuali è destituita di fondamento – conclude il sindaco –. Il sottopasso è stato eseguito correttamente ed è oggi una struttura più moderna, sicura ed efficiente. Stiamo anche valutando alcune soluzioni tecniche per evitare incroci simultanei nella parte centrale, così da garantire ancora più sicurezza senza limitare la piena fruibilità per il resto del traffico”.
Intanto, la cittadinanza attende il via libera definitivo al passaggio dei mezzi pubblici, che permetterebbe di ridurre i percorsi alternativi e agevolare soprattutto gli studenti diretti ogni giorno verso le scuole del centro.