Il Rotary club Pandino Visconteo dona un Leg Extension/curl al "Santa Marta"
Durante la conviviale del Club Pandino Visconteo, tenutasi martedì 11 marzo si è parlato dell’importanza della riabilitazione

Dal Rotary Club Pandino Visconteo un Leg Extension/ curl in dono all'ospedale Santa Marta di Rivolta per migliorare sempre più le tecniche di riabilitazione.
L'importanza della riabilitazione
Durante la conviviale del Club Pandino Visconteo, tenutasi martedì 11 marzo nella suggestiva cornice della Villa Toscanini a Ripalta Guerina, si è parlato dell’importanza della riabilitazione. Il presidente del club pandinese Franco Russo ha introdotto l’ospite della serata, mentre il dottor Giuseppe Emanuele La Piana, direttore della struttura complessa di Riabilitazione Specialistica Respiratoria dell’ospedale rivoltano, durante il suo intervento ha evidenziato lo stretto legame tra il presidio ospedaliero, in continua evoluzione, l’apporto del Terzo settore e il benessere del territorio. Focus sulla riabilitazione, considerata il terzo pilastro della salute in un panorama complesso, in cui le cure mediche sono migliorate a fronte delle richieste di cure in continuo aumento. Una terza età dunque che allunga sempre più la linea di sopravvivenza ma che pone la tematica della cura riabilitativa, una realtà in cui si crede molto per le prospettive future. Del resto è stata la prima branca della medicina che ha avuto delle linee guida nazionali. Altro gradito ospite della serata Dario Guerini Rocco, il nuovo direttore della struttura complessa di riabilitazione neuromotoria dell’Asst di Crema all’interno del polo ospedaliero di Santa Marta, in servizio da febbraio. Entrambi i medici hanno sottolineato come le richieste di riabilitazione interessano diverse patologie (neuromotorie, neurologiche, ortopediche, pneumologiche, cardiologiche e oncologiche) e puntano al recupero delle funzionalità per cercare di tornare il più possibile ad un’autonomia quotidiana. L’indipendenza dunque è la centralità dei percorsi di valutazione intrapresi, tenendo conto delle patologie ma anche degli aspetti legati alla partecipazione sociale dei pazienti. Per assicurare un buon grado di autonomia la riabilitazione deve essere vista come un iter a 360 gradi, che consideri il paziente come protagonista attivo ma anche il contesto famigliare e sociale, il setting di vita, il binomio tecnica e umanità.
La donazione del Rotary Club
Nel ventaglio delle cure per garantire un recupero delle funzionalità neuromotorie e respiratorie, soprattutto nelle fasi post acute, è fondamentale il supporto tecnologico. Così il relatore La Piana ha colto l’occasione per ringraziare il Rotary Club Pandino Visconteo per la donazione del nuovo macchinario Leg Extension/ curl, uno strumento specifico per esercitare quadricipiti e arti inferiori. Il direttore della struttura di riabilitazione respiratoria si è poi soffermato su un’altra area di lavoro in cui il suo dipartimento si sta muovendo: i disturbi respiratori del sonno e la sindrome delle apnee ostruttive, che possono poi condurre ad una frequenza cardiaca alterata. Questo perché anche il benessere del sonno è fondamentale per il benessere psico-fisico. A conclusione della serata, prima della consegna ufficiale dei gagliardetti come omaggio, il past president Paolo Spadari ha voluto ricordare l’importanza del dono da parte del club Visconteo:
"L’ospedale di Rivolta è inserito nel bacino di utenza del nostro territorio ed è motivo di orgoglio per noi aver fatto questa donazione per poter poi aiutare la rete di prevenzione e di cura - ha concluso - Questo vuol dire che il nostro club ha una funzione precisa all’interno del territorio".