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trovato l'accordo
Il parroco vuole sfrattare l'ex sindaco (ma non può)
Pavoncelli, dopo aver restaurato la sua abitazione-studio, potrà restarci per altri 12 anni
Trovato l’accordo tra la Parrocchia e l’ex sindaco Francesco Pavoncelli: quest’ultimo si impegnerà a versare 50mila euro. Evitata, quindi, l’ipotesi sfratto. Ma restano tesi i rapporti tra la parrocchia di Sant’Agata e l’architetto, già primo cittadino, che anni fa salvò dal degrado un immobile storico del centro.
Una vertenza che dura dal 2009
La vicenda risale agli anni Settanta. L’oggetto del contendere riguarda un immobile, presente in via Colleoni, ex casa del vicario di proprietà parrocchiale. Questo edificio in quegli anni prese fuoco. Pavoncelli in accordo con il parroco di allora si era proposto di riqualificare l’edificio. Nel 2009, però, la parrocchia decise di venderlo, costringendo Pavoncelli allo sfratto. Ipotesi che non si è poi concretizzata, dopo anni di vertenze in tribunale.
