Il giallo del prof ucciso in cantiere
Insegnava informatica e suonava la chitarra. Chi poteva voler morto Mauro Pamiro?
E’ stato identificato il corpo rinvenuto privo di vita, con un colpo di pistola alla fronte, in un cantiere edile di via Don Primo Mazzolari a Crema: si tratta di Mauro Pamiro, 44 anni, insegnante di Crema. Si indaga per omicidio. Ne dà notizia PrimaCremona.it
Ucciso da un colpo di pistola alla fronte
Il corpo rinvenuto privo di vita in un cantiere edile di Crema, è di Mauro Pamiro, un insegnante 44enne di Crema. L’uomo presentava un colpo di pistola all’altezza della fronte.
Il rinvenimento del corpo
Il rinvenimento del cadavere è avvenuto poco dopo le 7 di ieri mattina da parte degli operai giunti sul posto per riprendere il lavoro nel cantiere di via Don Primo Mazzolari. Sul posto sono intervenuti i soccorritori della Croce Verde di Crema che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Le Forze dell’ordine hanno eseguito i rilievi di rito per stabilire cosa sia accaduto.Sul luogo del rinvenimento non è stata però trovata alcuna arma da fuoco, né tracce di sangue.
Insegnante di informatica
Grande appassionato di musica, Pamiro insegnava informatica al Galilei di Crema e suonava in una band, gli Speak in tongues. Pochi giorni fa aveva cominciato le ferie, dopo aver fatto il commissario per gli esami di maturità. Nessuno, apparentemente, sembra potesse volerlo morto. Ancora da capire quindi cosa sia successo: se sia stato ucciso, se sia stato ucciso lì o altrove e soprattutto chi sia il killer. Anche la moglie Debora Stella con cui era sposato dal 2009, nel frattempo, è stata sentita dagli inquirenti.
Foto di Zona locale