Viabilità

Il doppio senso in via Copernico genera il caos, tra i residenti scatta la raccolta firme

La stessa richiesta, nel 2019, era stata rigettata perché non avrebbe garantito la sicurezza di pedoni e automobilisti

Il doppio senso in via Copernico genera il caos, tra i residenti scatta la raccolta firme
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La viabilità di Verdellino di nuovo nel caos. Questa volta a infiammare il dibattito è stata la decisione di modificare l’ultimo tratto di via Copernico - dal civico 25 fino all’intersezione con via Dante - riportandolo al doppio senso di marcia. Un cambiamento richiesto da alcuni residenti che ha finito per scontentare - come spesso accade in queste occasioni - un buona parte di chi vive in via Copernico e che ha già avviato una raccolta firme per chiedere il ripristino delle precedenti condizioni.

Via Copernico: perché cambiare?

Una modifica di cui, peraltro, i residenti non erano stati informati personalmente, ma che era stata formalizzata con una comunicazione sul sito del Comune. Del tema se ne discuterà anche in Consiglio comunale questa sera, giovedì 31 luglio 2025 in risposta a un'interrogazione presentata congiuntamente dai due gruppi di minoranza: Helga Ogliari e Vittorio Grossi per "Vivere", Umberto Valois e Fabio Calenzo per "Insieme per cambiare".

"Non si capisce la logica che ha portato a questa scelta peraltro originata da una comunicazione verbale del consigliere delegato alla Sicurezza Giuseppe Maiorana alla Polizia locale - ha spiegato Ogliari - Inoltre per renderlo possibile sono stati soppressi quattro stalli di sosta e non due come indicato nell’ordinanza dove è indicata anche l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra su via Dante Alighieri, mai attuato".

Nel 2019 la stessa richiesta era stata rigettata

La diatriba su via Copernico non è nuova in paese. Già nel 2019, quando l’assessore alla Viabilità era Umberto Valois, oggi consigliere di minoranza, era giunta in Comune la stessa richiesta presentata da alcuni residenti, ma allora rigettata perché "avrebbe comportato una riduzione della sicurezza per pedoni e automobilisti". Parole dell’estensore del Piano urbano del traffico, l’ingegner Dario Vanetti, a cui era stata richiesta una valutazione tecnica.

"Quando mi venne sottoposta la richiesta venne predisposto uno studio tecnico dato che si trattava di un provvedimento non migliorativo della sicurezza della circolazione ma utile solo ad accorciare il tragitto percorso dai residenti per raggiungere le loro abitazioni - ha spiegato Valois - Nella relazione si legge come gli attuali sensi unici abbiano migliorato la sicurezza dei flussi lungo via Dante senza mai generare problemi. Non solo. Il tecnico sottolineava come la situazione di accesso a quel tratto di via Copernico non sembrasse risultare fortemente svantaggiata rispetto agli altri residenti della stessa via".

Dov'è finito l'aggiornamento del Put?

I gruppi di minoranza hanno chiesto conto al Comune anche del mancato aggiornamento del Put nonostante l’atto di indirizzo in questo senso fosse datato 2023 e fosse stato approvato un impegno di spesa di 8mila euro (nell’ottobre scorso, ndr) per la seconda fase di aggiornamento.

"Non si comprende tutta questa fretta - hanno concluso - si poteva completare l’aggiornamento del Put e valutare poi se la richiesta fosse compatibile con le previsioni del documento e il Codice della strada".