Il "Circolo del Progresso" omaggia il socio più anziano deceduto a 95 anni

Il «Circolo del Progresso» di Ghisalba rende omaggio al suo socio più anziano tra gli uomini mancato a 95 anni, chiudendo le sue porte per quattro giorni. Giacomo Finazzi, suocero del presidente Luigi Feliciani, lì era di casa.

Addio al socio più anziano

Anche se da qualche anno non frequentava più assiduamente il locale, per via di qualche comprensibile acciacco, la sua tessera non è mai stata in discussione e lo scorso settembre per lui era stata organizzata una grande festa. Vedovo da oltre cinque anni, Finazzi era il primo di nove fratelli, figli di una famiglia contadina di Martinengo poi trasferitasi in paese. Aveva vissuto la fame e la miseria del Dopoguerra ma grazie al lavoro come operaio alla «Tenaris Dalmine» era riuscito a costruirsi un futuro, sposandosi con la sua Maria, anche lei classe 1928, e diventando padre di cinque figli.

Circolo chiuso per lutto quattro giorni

Finazzi godeva di buona salute ma nelle ultime settimane purtroppo ha accusato qualche problema ed è deceduto nella sua casa di via Locatelli sabato 25 maggio. Molto partecipati i funerali celebrati martedì 28, in mattinata, nella chiesa parrocchiale, poi il feretro ha proseguito il suo viaggio verso il cimitero locale.

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