Il Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani” sbarca a Treviglio: nasce il Polo Territoriale Pianura

Ricerca scientifica e formazione: sono questi i cardini su cui si basa la nuova collaborazione tra l'Amministrazione comunale di Treviglio e l'Università degli studi di Bergamo che ha portato alla nascita in città di una sede del Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani” che si chiamerà Polo Territoriale Pianura.

Nasce il Polo Territoriale Pianura

Una nuova sinergia che metterà al centro il territorio della media pianura lombarda. Comune e Università, infatti, lavoreranno fianco a fianco, nell’ambito delle rispettive attività istituzionali, per promuovere l'applicazione degli studi, anche dal punto di vista tecnologico e applicativo sui territori di interesse. La collaborazione tra i due enti verterà sulla realizzazione di attività di ricerca interdisciplinari con particolare attenzione ai temi dello sviluppo territoriale e infrastrutturale, del sistema della produzione, degli assetti e del funzionamento dei sistemi della logistica, della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, e della disseminazione sul territorio dei risultati delle ricerche condotte congiuntamente.

“E’ una tappa fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio – commenta il sindaco di Treviglio, Juri Imeri – Il progetto nasce infatti dalla collaborazione tra Comune di Treviglio e Università degli studi di Bergamo, ma il nostro è solo un primo passo perché coinvolgeremo da subito i comuni, le istituzioni e le imprese di questa importante area della provincia e della regione. L’obiettivo a medio termine è quello di trovare nel nostro polo fieristico il momento di sintesi degli studi, delle analisi, delle ricerche che saranno effettuati, immaginando anche percorsi di alta formazione e di trasferimento tecnologico, patrimonio che le imprese del territorio devono mettere a fattor comune per crescere insieme".

Per una pianificazione territoriale e urbanistica

"I temi che abbiamo condiviso con l’Università sono quelli che uniscono la pianificazione territoriale e urbanistica, l’organizzazione della filiera logistica anche all’interno delle piccole-medie imprese e la mobilità, elementi essenziali che grazie al prezioso coordinamento universitario potranno dare agli amministratori e agli imprenditori ulteriori stimoli per programmare al meglio le azioni sull’area della pianura, in una logica di rete e di insieme che valorizzi lo sviluppo socio-economico delle nostre comunità - ha puntualizzato - Ringrazio il Rettore per aver lavorato in prima persona a questo accordo, che ci rende particolarmente orgogliosi e che diventa una occasione di crescita per tutto il territorio”.

Focus su sostenibilità, infrastrutture e logistica

"Questo accordo - spiega il Rettore dell'Università degli studi di Bergamo, Sergio Cavalieri - rappresenta un'importante opportunità per rafforzare il legame tra il mondo accademico e il territorio, valorizzando la ricerca e la formazione come strumenti di crescita e innovazione. La collaborazione con il Comune di Treviglio permetterà di sviluppare progetti interdisciplinari strategici per la media pianura lombarda, con un focus su sostenibilità, infrastrutture e logistica. La creazione del Polo Territoriale Pianura del CST 'Lelio Pagani' sarà un punto di riferimento per la diffusione della conoscenza e il trasferimento tecnologico, a beneficio dell’intera comunità".

L’accordo, che avrà durata quinquennale, sarà presentato in un incontro pubblico nell’Auditorium della Cassa Rurale Bcc Treviglio nella mattinata di giovedì 20 marzo, in occasione della Giornata nazionale delle Università. La banca presieduta dal presidente Giovanni Grazioli ha infatti dimostrato da subito interesse per il progetto, e sarà tra i partner dell’iniziativa.