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Calvenzano
Il cantiere di via Trieste aprirà lunedì 23 ottobre
Il Comune ha diramato un avviso di avvio dei lavori. Opere stradali affidate alla "Ca.Be.Fo. srl". I lavori dovrebbero concludersi il 31 gennaio 2024.
Il cantiere di via Trieste aprirà lunedì 23 ottobre. Lo ha annunciato il Comune di Calvenzano, dopo che è stata chiusa la procedura di affidamento dei lavori stradali di riassetto viabilistico e di adeguamento climatico. L'appalto se l'è aggiudicato la ditta "Ca.Be.Fo. srl" di Covo presentando un'offerta di 135.363,25 euro (Iva10% esclusa) su un progetto dal costo complessivo di 202.500 euro.
Lunedì 23 ottobre apre il cantiere di via Trieste
Un progetto innovativo, quello di via Trieste a Calvenzano, che coniuga la riqualificazione di una strada comunale, in un quartiere residenziale, ad un vero e proprio riassetto urbanistico della strada e all'adeguamento climatico. Punto di forza dell'intervento sarà l'utilizzo di materiali innovativi per il fondo stradale, in grado di "mangiare" lo smog e permettere un miglior drenaggio delle acque meteoriche. Inoltre, verrà rifatto l'impianto di pubblica illuminazione con tecnologia a led a basso consumo energetico e installato arredo urbano con area per pedoni e ciclisti, ora inesistenti. Un intervento per il quale Regione Lombardia ha stanziato 200mila euro di contributi al Comune.
L'avviso del Comune sull'avvio lavori
Il Comune di Calvenzano in un avviso, firmato dal responsabile dell'area Gestione del Territorio e Servizi Tecnici, architetto Emanuele Calvi, ha annunciato l'apertura del cantiere per gli interventi stradali su via Trieste ad opera della ditta "Ca.Be.Fo srl" di Covo che si è aggiudicata l'appalto.
"Si avvisano i residenti ed i cittadini che a seguito dell'appalto dei lavori, aggiudicato all'impresa Ca.Be.Fo. srl, da lunedì 23 ottobre e fino al termine degli stessi, programmato salvo imprevisti entro il 31 gennaio 2024, inizieranno i lavori di "riqualificazione via Trieste - riassetto viabilistico e di adattamento climatico" - è scritto nell'avviso -. Durante i lavori qualora si dovesse interdire l'accesso alla proprietà per la regolare esecuzione degli stessi, verrà concordata con l'impresa appaltatrice la miglior soluzione possibile. Ci scusiamo per il disagio"
