I Lions donano un ecografo 3D alla Cardiologia di Treviglio
Assembergs: "Tecnologia e uomini fanno la differenza"
Una delegazione dei Lions di Ponte San Pietro ha consegnato in questi giorni al direttore della Chirurgia di Treviglio Paolo Sganzerla, una sonda 3D co-finanziata dal club di Ponte e dalla Fondazione Lions International. Uno strumento che migliorerà la diagnostica sulle strutture cardiache.
Una sonda 3D per la Cardiologia
"Fino ad oggi la nostra Cardiologia era dotata di un Ecocardiografo transesofageo bidimensionale (in 2D), strumento che viene utilizzato per valutare le strutture cardiache (valvole cardiache, cavità e muscolo) al fine di identificare i meccanismi responsabili di specifiche cardiopatie. Con l’arrivo della nuova sonda, l’ecocardiografia tridimensionale (3D) permetterà non solo di ottimizzare la qualità di immagine e di definizione delle strutture cardiache ma, arricchendo strumenti di diagnosi già presenti, anche di analizzare e studiare elementi anatomici che non possono essere visti all’interno del cuore con una normale sonda transesofagea" spiega l'ospedale in una nota.
La donazione dopo un intervento medico
“Tutto nacque quando un membro dei Lions di Ponte fu sottoposto a procedura di Emodinamica - ha spiegato Sganzerla - Parlando delle attrezzature in sala che avevano un’evoluzione tecnologica molto veloce, scattò l’idea per questo service, per acquisire una sonda tridimensionale di ultima generazione. Il service fu sottoposto al Lions di Ponte San Pietro – Isola, anche grazie all’amico e collega Mario Scarpelli, durante una serata conviviale durante la quali mostrai alcune immagini e spiegai il nostro lavoro e le evoluzioni della tecnologia. Questo fece innamorare tutti voi ed oggi “coaguliamo” tutto questo grosso lavoro che andrà sicuramente a beneficio dei nostri pazienti”.
Il cardiologo Lions
La parola è poi passata al membro dei Lions, nonché cardiologo già specialista ambulatoriale dell'Asst ora in pensione, Mario Scarpelli: “Ringrazio innanzitutto il Club Lions di Ponte San Pietro Isola ma non soltanto questo: il service, infatti, è stato condiviso anche da Lions Fondation, l’associazione internazionale dei clubs e da alcuni sponsor che hanno supportato la donazione. Grazie anche al dott. Sganzerla perché sappiano che questo strumento dopo quest’inaugurazione non sarà messo in cantina ma sarà installato immediatamente sull'ecografo e diverrà indispensabile per diagnosi approfondite in 3D”.
Assembergs: "Tecnologia e uomini fanno la differenza"
“Desidero ringraziare a nome dell’Azienda il Club dell’Isola e quello internazionale per la perseveranza che li ha contraddistinti nel portare avanti questa importante donazione - ha aggiunto il dg Peter Assembergs - Tecnologia e uomini fanno la differenza, non c’è uno senza l’altro: i cardiologi hanno bisogno di strumentazione all’avanguardia, ma allo stesso tempo una bella strumentazione necessita della professionalità di medici preparati. In questo caso avete doppiamente centrato l’obiettivo perché la sonda tridimensionale non solo sarà utilizzata, ma da un’equipe molto preparata che saprà rispondere in modo egregio alle risposte di salute della media-bassa pianura bergamasca, grazie anche all’integrazione con il territorio e i propri Poliambulatori, di cui un rappresentate è stato per anni proprio Mario Scarpelli. Auspicando che sappiate essere sempre a fianco dell’ospedale e dei nostri professionisti, vi ringrazio ancora di cuore”.