Gli eccezionali "ritratti viventi" dei ragazzi delle "Mozzi". Li riconoscete? Gioca al QUIZ
Come fare per instillare nei bambini la passione per l’arte? Semplice, trasformandoli in "Ritratti viventi". Un progetto eccezionale, alle scuole "Mozzi" di Treviglio.

Come fare per instillare nei bambini la passione per l’arte? Semplice, trasformandoli in "Ritratti viventi". Così si chiama il progetto che ha per protagonisti gli alunni della 4A della scuola primaria "Mozzi" di Treviglio. Guidati dalle insegnanti Serita Ruggieri e Marianna Giandini, i piccoli studenti hanno dato, letteralmente, vita ai più famosi quadri della storia dell’arte. Un percorso didattico che è stato articolato in diverse fasi: progettazione, analisi e studio di famose opere pittoriche del panorama artistico internazionale e realizzazione dei ritratti attraverso la riproduzione dei volti dei compagni di classe.
Leggi anche: Tanti auguri papà... green: mandate le foto e messaggi di auguri al Giornale di Treviglio
La sfida: li riconoscete tutti?
Il risultato finale è sorprendente: i dettagli sono talmente ben studiati da farli sembrare gli stessi dipinti che si possono ammirare nei musei. E questo grazie anche Virginia Cornici, fotografa (nonché mamma di una delle «opere») che ha saputo trasferire su pellicola la fatica e l’impegno di insegnanti e alunni. Prima di mostrarvi le immagini del progetto, abbiamo deciso però di sfidare i nostri lettori con un piccolo gioco. Riconoscete questi quadri, interpretati dai ragazzi della "Mozzi"? Partecipa al quiz! Nella gallery qui sotto trovi tutte le soluzioni, e tutti i ritratti viventi con il loro interprete, a confronto con l'originale.
Ritratti viventi a Treviglio: il progetto per insegnare l'arte ai ragazzi






















"Nella realizzazione delle opere pittoriche - hanno spiegato le insegnanti - gli alunni hanno cercato di esternare le proprie emozioni e passioni, di cogliere gli sguardi, i gesti e le espressioni che caratterizzano le opere originali. I bambini, come i pittori, hanno riprodotto a tempera lo sfondo dei quadri, dando loro vita “entrando fisicamente in esso”, creando un tutt’uno con la cornice".
Leggi di più sul Giornale di Treviglio in edicola da venerdì 11 marzo 2022