Cronaca

Gli Alpini donano una lavagna interattiva alla Casa Emmaus: solidarietà e tecnologia per l'inclusione

Le Penne Nere di Romano in festa con gli ospiti della struttura e l’Amministrazione comunale.

Gli Alpini  donano una lavagna interattiva alla Casa Emmaus: solidarietà e tecnologia per l'inclusione
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Le Penne Nere di Romano in festa con gli ospiti della struttura e l’Amministrazione comunale.

La donazione

Domenica 6 aprile 2025 si è tenuto un evento speciale all’insegna della solidarietà e dell’inclusione: il Gruppo Alpini di Romano ha ufficialmente consegnato alla Casa Emmaus una lavagna interattiva, strumento fondamentale per supportare le attività didattiche e ludiche della comunità. A sottolineare l’importanza della giornata, l’Amministrazione Comunale ha accolto con favore l’invito a partecipare: presenti il Vicesindaco Andrea Nozza e gli Assessori Umberto Sicoli e Diego Giudici. Gli Alpini, guidati dal Capogruppo Roberto Mazzola, hanno accolto gli ospiti della Casa Emmaus e le autorità nella loro sede di via Crema, dove è stato organizzato un pranzo in un clima di festa, amicizia e condivisione.

Casa Emmaus

Casa Emmaus a Caravaggio è una realtà residenziale che accoglie persone con disabilità, offrendo loro un ambiente attento, accogliente e orientato al massimo sviluppo dell’autonomia individuale. La struttura si fonda sul concetto di “Casa e Cura”, un binomio che unisce affetto, comprensione e professionalità, garantendo progetti flessibili e mirati in base alle specifiche esigenze degli ospiti. La nuova lavagna, montata su un carrello elettrico per facilitarne lo spostamento nei diversi ambienti, rappresenta un grande passo avanti nell’offerta educativa e ricreativa della struttura. Facile da usare e altamente interattiva, potrà essere impiegata in laboratori didattici ma anche come stimolo ludico per favorire l’inclusione e la partecipazione attiva degli ospiti.

La solidarietà alpina

"Insieme a una decina di ospiti della casa, accompagnati dal responsabile di area David Paganessi e dalla coordinatrice Silvia Forlani, erano presenti anche diversi operatori della struttura, a cui va un sincero ringraziamento per la dedizione con cui svolgono il loro prezioso lavoro. -hanno detto gli Alpini - Il gesto  conferma il valore profondo del nostro motto: “Amare vuol dire donare”. Un dono concreto, carico di significato, che contribuirà a migliorare la qualità della vita di chi vive la quotidianità nella Casa Emmaus".

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