Giostrai allontanati da Cologno approdati a Urgnano
Il sindaco Marco Gastoldi: "Rimarranno nell'area giochi del centro sportivo fino al 17 febbraio, hanno chiesto autorizzazione per montare i gonfiabili".
I giostrai allontanati da Cologno al Serio dopo la scadenza del permesso di sosta si sono sistemati a Urgnano. Nemmeno qui c'è un'area attrezzata per ospitare caravan e camper ma per risolvere il problema l'autorizzazione è stata concessa per l'attività commerciale: montati i gonfiabili.
Giostrai allontanati da Cologno tra le polemiche
Prima guai fisici che lo aveva fatto finire in ospedale poi, quando è uscito, il Covid lo aveva bloccato per un mese. Davide Suffer e la moglie, occupata in un negozio di Urgnano di dove è originaria, non erano riusciti a trovare una nuova piazzola di sosta prima che scadesse il permesso, così la settimana scorsa avevano chiesto una proroga. Era però stata negata dall'Amministrazione perché, aveva detto la prima cittadina, "già concessa".
"Ci aspettavamo un po' più di umanità, invece ci hanno messo sulla strada", aveva commentato amara la famiglia.
"Trovo davvero triste che ora venga montata una polemica dalla famiglia, che ci accusa di scarsa sensibilità, quando per anni abbiamo accettato le scuse più disparate concedendo proroghe che di volta in volta non sono state rispettate" aveva replicato la sindaca Chiara Drago.
L'accoglienza a Urgnano con un escamotage
Il nodo della questione, aveva sottolineato Drago, è che il paese non è attrezzato per ospitare caravan dopo la fine della festa che si tiene ad ottobre.
"Pagare l’occupazione di suolo non equivale ad avere diritto di stazionare nell’area - aveva spiegato - altrimenti il piazzale del mercato sarebbe un campeggio o un campo nomadi, ma tale non è".
A Urgnano è lo stesso, ma l'Amministrazione ha autorizzato i Suffer a svolgere la loro attività al centro sportivo.
"Nemmeno noi abbiamo un'area attrezzata per concedere l'autorizzazione a sostare con la sola unità abitativa - ha affermato il sindaco Marco Gastoldi - come quelle per i camper, per intenderci. La legge prevede che i campeggi possano stare solo all'interno di aree ad hoc a norma. Tuttavia, visto che quest'anno la sala giochi se n'è andata prima del solito, ho proposto ai Suffer di presentare richiesta per posizionare l'attività commerciale e così hanno fatto. I gonfiabili sono stati montati al centro sportivo e la famiglia farà salire i più piccoli gratis".
Una soluzione che ha salvato capra e cavoli e che piacerà sicuramente ai bambini.