Gestiva lo spaccio di cocaina in Geromina, 34enne espulso alla frontiera
Soltanto due settimane fa era stato arrestato in un’operazione congiunta di carabinieri e Polizia Locale.

Gestiva lo spaccio di cocaina “su piazza” alla Geromina. Espulso coattivamente alla frontiera un 34enne marocchino clandestino. Soltanto due settimane fa era stato arrestato in un’operazione congiunta di carabinieri e Polizia Locale. Quando era stato fermato aveva con se ancora della droga.
Pusher in Geromina
Aveva di fatto monopolizzato lo spaccio di cocaina su piazza in Geromina a Treviglio il 34enne marocchino Youness Rabia, che viveva in via Fabris, clandestino sul territorio nazionale e con alle spalle già altri precedenti penali specifici. Soltanto due settimane fa, in un’operazione congiunta di carabinieri e Polizia locale, lo straniero era stato arrestato in flagranza di reato. Subito dopo, però, era stato messo in libertà in attesa di giudizio.
Espulso e rimandato in Marocco
Ieri è quindi arrivata la svolta con il suo rintraccio e accompagnamento coattivo alla frontiera aeroportuale di Milano-Malpensa, per il successivo rimpatrio in Marocco. Il tutto tramite l’Ufficio Stranieri della Questura di Bergamo. Sull’extracomunitario, a cui erano abbinati più alias, pendeva difatti un ordine di espulsione sino a questo momento rimasto ineseguito.
Con sé aveva ancora della droga
Anche quando i carabinieri della Compagnia di Treviglio e gli agenti della Polizia locale l’hanno catturato, con sé, il 34enne aveva 3 dosi di cocaina, dato ulteriore questo che conferma la sua incessante attività criminale. Ottenuto il nulla osta da parte della Magistratura Bergamasca, il magrebino è stato così rintracciato e accompagnato in aeroporto dove è stato definitivamente espulso dal territorio nazionale.