Furti agli impianti a biogas, oltre 100mila euro di danni

Colpi a ripetizione agli impianti a biogas nelle campagne cremasche. Negli ultimi due mesi raid ai danni di due aziende agricole di Casaletto Vaprio e Campagnola Cremasca.

Furti agli impianti a biogas

Una banda specializzata sta facendo il bello e il cattivo tempo tra Casaletto Vaprio e Campagnola Cremasca. Raid a ripetizione per rubare cavi elettrici, ma anche macchinari e attrezzature. Nel mirino, in particolare, sono finite le aziende agricole delle famiglie Padovani e Zaninelli.

Danni per 130mila euro

«Circa due mesi fa in azienda erano presenti dei muratori perché stiamo realizzando una centrale - hanno raccontato Gabriele Padovani e il papà Arturo - Materiale per un valore di due o tremila euro, rubato. Un paio di settimane dopo si sono portati via un muletto del valore di 80mila euro. Quindi sono passati al rame, dissotterrando i cavi, anche qui un danno di circa 12-13mila euro, più fermo lavori e giornate di lavoro agli elettricisti. Volati via altri 20mila euro». La banda ha effettuato un terzo raid nella notte tra domenica e lunedì, ma non sono riusciti a portare via nulla, anche se hanno fatto danni. Rubano anche gasolio». «Qui sono venuti quattro volte - ha raccontato Davide Zaninelli - Hanno portato via i cavi di rame: un danno di 20mila, tra mancata produzione, installazione e posa dei cavi».

Sospettati tre romeni

Padovani racconta che i malviventi agiscono sempre di domenica, intorno alla mezzanotte. Arrivano dai campi, conoscono le stradicciole, gli orari, i movimenti degli agricoltori. «I carabinieri di Crema hanno individuato una banda di romeni che viaggia su una “Ford Focus”, speriamo che li prendano, comunque stiamo provvedendo alle recinzioni», ha detto.

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