Furgone ariete contro una cler, furto alla Art Cosmetics
In azione ieri sera, lunedì, una banda di malviventi ben organizzata: veicoli usati per interdire gli accessi dalla Statale 11 e chiodi in strada per bloccare le forze dell'ordine
Utilizzando un furgone ariete hanno sfondato la cler di un deposito, facendo razzia di cosmetici. E' il colpo messo a segno lunedì sera, verso le 22.30 a Fornovo, ai danni della "Art Cosmetics" (nella foto di copertina la sede principale in via Marconi), azienda leader nella produzione di cosmetici, da parte di una banda composta da almeno cinque persone. Un "blitz" durato pochi minuti e favorito dalla folta nebbia, molto simile al tentativo di furto che l'azienda aveva subito il 14 dicembre scorso anche nel "modus operandi" della banda. Indagano i carabinieri del Comando di Treviglio.
In azione con un furgone ariete, furto alla Art Cosmetics
Una banda di malviventi ieri, lunedì, verso le 22.30 ha preso di mira la ditta di cosmetici "Art Cosmetics" che ha la sua sede e alcuni depositi a Fornovo San Giovanni. Un'azione rapida e ben organizzata, tanto che i malviventi prima di commettere la spaccata nel deposito individuato si sono premurati di bloccare gli accessi dalla Statale 11 e interdire la via della zona produttiva utilizzando diversi automezzi e disseminando l'asfalto di chiodi per bloccare, o quanto meno rallentare, l'arrivo della forze dell'ordine. Individuato il magazzino con un furgone, risultato rubato, usato come "ariete" è stata sfondata la cler e sono stati prelevati i cosmetici che vi erano stoccati. Il quantitativo ed il valore della merce rubata è in fase di valutazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Comando di Treviglio, che si sta occupando delle indagini, e i colleghi della Stazione di Caravaggio.
A dicembre il furto sventato da una guardia giurata
La ditta "Art Cosmetics" di Fornovo era già finita nel mirino di una banda di ladri la notte del 14 dicembre 2023, sempre all'incirca verso le 22.30. I malviventi erano arrivati nei pressi di un depositi dell'azienda nella zona produttiva in via dell'Industria quando a far sfumare i loro programmi era stato l'arrivo dell'auto di una guardia giurata che aveva lanciato l'allarme. A quel punto la banda si è data alla fuga lungo la ss11, in direzione Mozzanica, per poi imboccare a tutta velocità la sp 185 "Rivoltana" prima dell'arrivo delle forze dell'ordine che avevano indagato sull'accaduto. Anche in quel caso la banda si era "coperta le spalle" lasciando dei veicoli a bloccare gli accessi dalla Statale 11 e disseminando di chiodi l'asfalto.
Saranno le indagini, scattate dopo il furto di ieri sera, a provare ad individuare gli autori del blitz, consultando anche le telecamere di videosorveglianza installate nella zona. Gli inquirenti dovranno anche capire se ad agire sia stata la stessa banda che aveva tentato il colpo un mese e mezzo fa.