+FOTO+ ImpiaStreet sbarca a Spirano per rifare il look del Palazzetto - TreviglioTv

Redazione, 14 giugno 2017

(Vincitore tema sport)

A Spirano arriva "Impiastreet 2017": I migliori writers all’opera per la riqualificazione del Palazzetto dello sport.

Si terrà sabato il nuovo appuntamento culturale promosso dal Comune di Spirano a seguito di concorso nazionale, ideato dal neonato gruppo Impiastreet, in collaborazione con l’associazione culturale di Spirano e patrocinato dall’Amministrazione comunale. I quattro writers vincitori realizzeranno le loro opere sulla facciata della palestra comunale del paese. La scelta di far coincidere la realizzazione delle opere con la Notte bianca è dettata dalla speranza di avvicinare i cittadini a questo importante progetto di riqualificazione urbana. Durante la serata sarà possibile assistere a un torneo di Street basket organizzato da Spirano Spartan Basketball oltre ad un evento live di body painting. Sarà possibile, inoltre, gustare deliziosi hamburger e ottime birre artigianali.

(Secondo tema sport)

Impiastreet è un progetto che ha come obiettivo quello di favorire il linguaggio artistico contemporaneo della StreetArt e di educare, attraverso la realizzazione dei murales e la loro successiva conservazione, al rispetto e alla tutela dei luoghi pubblici.

(Vincitore tema libero)

Si partirà alle 19 con la Street Art: i migliori writers, vincitori del concorso Impiastreet2017 daranno sfogo alla loro creatività sbombolettando i muri d'ingresso del palazzetto dello sport di Spirano. Si prosegue con il torneo tre contro tre di Street basket . "Spin that sheet Click" e "Polenta Label" sono pronti a fare fuoco e fiamme con uno show hip hop a 360 gradi: tante rime e dj set per le due crew rap bergamasche.

(Secondo tema libero)

Durante l'esibizione i giovani mc si esibiranno con pezzi propri, contenuti sul canale YouTube polenta Label e con del sano freestyle, ovvero rime improvvisate al momento.

La realizzazione delle opere inizierà alle 15 con le live performance di Andrea Casillo e Ol Carsa di Bergamo, Lucrezia Fontana di Brescia e Yuri Romagnoli di Firenze.