Cronaca

Fontanino trasformato in griglia: blitz del consigliere Danelli per fermare barbecue abusivo

Sette giovani sorpresi a cucinare con la brace nella zona dell’oasi. Il consigliere alla sicurezza: “Non c’entra il razzismo, ma il rispetto delle regole”.

Fontanino trasformato in griglia: blitz del consigliere Danelli per fermare barbecue abusivo
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Ad Antegnate, sette giovani sorpresi a cucinare con la brace nella zona dell’oasi. Il consigliere alla sicurezza: “Non c’entra il razzismo, ma il rispetto delle regole”.

La segnalazione e l’intervento

Sabato sera ad Antegnate, nella zona del fontanino nei pressi del centro commerciale Bennet, alcuni cittadini hanno notato movimenti sospetti: un gruppo di ragazzi con borse e strumenti da barbecue si dirigeva verso l’area verde. A confermare i sospetti è stato un passante che ha riferito di aver visto fiamme provenire dalla zona. La situazione ha allertato il vicesindaco Simone Asperti, che ha prontamente informato il consigliere comunale con delega alla sicurezza, Antonio Danelli.

“Ero già in zona e insieme ad Asperti abbiamo deciso di intervenire subito – racconta Danelli –. Non volevamo si ripetesse quanto accaduto il 28 luglio scorso, quando dopo una festa abusiva abbiamo trovato sacchi di spazzatura ovunque. L’area del fontanino era stata trasformata in una discarica".

Il confronto con i ragazzi

Una volta giunti sul posto, i due amministratori si sono trovati davanti sette ragazzi di origine tunisina intenti a cucinare carne sulla brace, delimitata da alcune pietre.

“Mi hanno chiesto di aspettare dieci minuti, giusto il tempo di finire la cottura – spiega Danelli –. Ma sono stato chiaro: accendere fuochi nell’oasi è vietato dal regolamento, affisso proprio all’ingresso. Loro hanno risposto di non esserne a conoscenza e hanno cercato di giustificarsi dicendo che non erano del paese. Addirittura stavano usando il cartello del divieto per alimentare la brace".

Il confronto si è fatto più acceso quando i ragazzi hanno sollevato la questione del razzismo, insinuando che con un italiano la reazione sarebbe stata diversa.

“Gli ho detto di non usare la scusa del razzismo – prosegue il consigliere –. Se si fosse trattato di chiunque altro, avremmo agito allo stesso modo. Il vero razzismo lo subiscono gli italiani e gli stranieri onesti che rispettano le regole e che poi si trovano sporcizia e degrado per colpa di chi non ha rispetto del luogo e della comunità".

Pulizia forzata e controlli futuri

Nel frattempo è arrivata un’altra auto, con altri ragazzi che evidentemente volevano unirsi alla grigliata. Ma vista la situazione e l’intervento in corso, anche loro hanno dovuto desistere. Alle 22.30 l’area è stata completamente ripulita dai trasgressori. Ora, grazie alle videocamere recentemente installate, la polizia locale sta lavorando per identificare con certezza i responsabili e procedere con le sanzioni previste.

“Comprendo il desiderio di divertirsi – conclude Danelli – ma non può passare sopra alle regole. All’inizio ci avevano promesso che avrebbero lasciato tutto pulito, che non sarebbe rimasta nemmeno una briciola… Ma purtroppo sono scene già viste troppe volte. Tra birra, brace, buio e l’isolamento della zona, il fontanino non è certo un posto adatto per festeggiare. Continueremo a mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza, con l’auspicio che questi giovani trovino modi e luoghi più appropriati per divertirsi".

Antegnate degrado Fontanino (1)
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Antegnate degrado Fontanino (2)
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Antegnate degrado Fontanino (3)
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Antegnate degrado Fontanino (4)
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