Soncino

Finge di essere stata derubata dell’incasso del negozio, 30enne denunciata

Nei guai una 30enne residente in provincia di Cremona che è stata denunciata per simulazione di reato.

Finge di essere stata derubata dell’incasso del negozio, 30enne denunciata
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Ha finto di essere stata derubata dell'incasso del negozio dove lavora per incassare la somma, ma è stata scoperta dai carabinieri. Nei guai una 30enne residente in provincia di Cremona che è stata denunciata per simulazione di reato.

Il finto furto

La giovane donna, commessa di un negozio di un centro commerciale, nei primi giorni di ottobre aveva denunciato ai militari di Soncino di essere stata vittima di un furto sulla propria auto. La commessa aveva raccontato che quel giorno si era recata a casa sua per circa 20 minuti lasciando l’auto parcheggiata nei pressi e, in quel breve lasso di tempo durante il quale l’auto era rimasta incustodita, qualcuno, approfittando di un probabile malfunzionamento della chiave utilizzata per chiudere i veicolo, era entrato nell’auto e aveva rubato il suo
zainetto lasciato ai piedi del sedile anteriore.

Sparisce l'incasso da 3mila euro

Nello zaino, oltre a portafoglio, chiavi, cellulare e capi di abbigliamento, la donna sosteneva ci fosse anche una busta contenente 3mila euro
corrispondente all’incasso di alcuni giorni di lavoro nel negozio. I militari hanno immediatamente avviato le indagini per scoprire gli autori
del furto, ma gli accurati accertamenti condotti hanno smentito la versione della 30enne. Dalla visione dei filmati delle telecamere di
videosorveglianza comunali, infatti, è stato dimostrato che la giovane donna non aveva mai parcheggiato l’auto nella via e negli orari riferiti in denuncia.

Tutto falso, scatta la denuncia

Non solo. Le testimonianze raccolte dai carabinieri hanno accertato come la donna non si fosse mai occupata dei versamenti dell'incasso dell'attività commerciale e come quindi fosse l'oscuro della procedura da seguire.

A quel punto tutto è stato chiaro: la 30enne aveva simulato il furto per appropriarsi della cifra e per questo è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Cremona per simulazione di reato.

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