Festa Alpina, contro i furti c'è la vigilanza

La tensostruttura in largo XXV Aprile a Calvenzano, dove oggi e nel prossimo weekend si svolge la tradizionale festa delle penne nere, sarà presidiata.

Festa Alpina, contro i furti c'è la vigilanza
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Le penne nere di Calvenzano, dopo quanto accaduto lo scorso anno alla tradizionale Festa Alpina, sono corse ai ripari. Furti per tre notti nella tensostruttura allestita in largo XXV Aprile nel 2018, ma ora la struttura sarà presidiata dalla vigilanza notturna.

Festa Alpina presidiata contro i furti

La Festa Alpina ha preso il via venerdì sera e proseguirà anche oggi, domenica - a pranzo e a cena - e da venerdì 6 settembre a lunedì 9 settembre 2019. Quest'anno le penne nere calvenzanesi, vittime per tre notti dell'incursione di ladri lo scorso anno, si sono affidate alla vigilanza privata per presidiare la tensostruttura in cui si svolge la festa. Il danno era stato ingente: tra cibo sottratto dai frigoriferi (carne, torte, formaggi), bottiglie di vino e di liquori rubate insieme ad un’affettatrice, la macchina del caffé presa a noleggio e una cantinetta per tenere a temperatura i vini si aggiravano tra i 4 e i 5mila euro.

Tanti volontari al lavoro tra cucina, bar e tavoli

Al lavoro per i sette giorni della festa ci saranno circa 80 volontari, tra iscritti al Gruppo Alpino di Calvenzano e giovani del paese che collaborano tra cucina, bar e servizio ai tavoli. L’apertura venerdì sera è stata allietata dalle note dello storico Corpo musicale del paese per inaugurare un appuntamento che si rinnova da oltre 30 anni. "La prima Festa Alpina risale al 1986, in occasione dei restauri della chiesetta di via Misano - ha ricordato Marco Rivoltella, vicepresidente del gruppo -. Dall’anno successivo ci siamo trasferiti in largo XXV Aprile “ospiti” del tendone che allora utilizzava il Partito Socialista. Con il passare degli anni la festa è cresciuta, sia come volontari che come presenze, e abbiamo iniziato a noleggiare una più capiente tensostruttura".

Il ricavato andrà in beneficenza

Mai, però, la Festa Alpina - che proseguirà oggi, domenica 1 settembre e poi da venerdì 6 a lunedì 9 settembre, con aperture anche a pranzo - era finita nel mirino dei ladri come successo lo scorso anno. Anche perché le finalità sono benefiche. "Il ricavato ogni anno va in beneficenza - ha concluso Rivoltella -. Un piccolo fondo poi il Gruppo Alpini lo destina alla manutenzione della chiesetta dell’Assunta in via Misano (dove ha la sua sede, ndr). Quest’anno, con il placet della Soprintendenza, verrà sostituito il “castello” che sorregge la campana che è diventato pericolante".

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