Ferragosto sull'Adda fra barbecue e bagni
Diffusa la sosta selvaggia, infranto il divieto di balneazione vigente

Anche quest'anno i cremaschi hanno passato il Ferragosto sull'Adda. Tanti barbecue, ma specialmente tanti bagni nonostante i divieti.
Ferragosto sull'Adda
Come ogni anno si rinnova la gita ferragostana sul fiume Adda. Sono centinaia le famiglie cremasche che scelgono le spiagge sassose e la vegetazione fluviale come cornice per la grigliata di Ferragosto e il 2020 non ha fatto eccezione. Tante famiglie, tanti giovani, ma anche campeggiatori, escursionisti e visitatori solitari che hanno animato le sponde del fiume per trascorrere una giornata quanto più simile possibile a una vacanza in una località balneare.
Bagni vietati
Il Ferragosto sull'Adda é una tradizione non esente da infrazioni. Diffusa la sosta selvaggia, anche a causa della mancanza di parcheggi in prossimità del fiume. Immancabile l'abbandono di sacchetti e rifiuti negli angoli più impensabili del parco, cosa che richiederà l'intervento dei volontari spinesi dediti a colmare i gesti di inciviltà altrui. Ultimo, ma non per importanza, il divieto di balneazione troppo spesso ignorato, in barba alle notizie di cronaca che riportano annualmente vittime fra i bagnanti.