Cremasco

Fermato su un'auto segnalata per truffa con documenti falsi: 24enne arrestato

A incastrarli è stato il sistema varchi che ha messo in allerta i carabinieri: il veicolo era segnalato per essere risultato in uso a truffatori.

Fermato su un'auto segnalata per truffa con documenti falsi: 24enne arrestato
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Viaggiava su un'auto segnalata per truffa e durante il controllo i carabinieri lo hanno trovato in possesso di documenti falsi: per un 24enne, residente in provincia di Napoli, è scattato l'arresto.

Sorpreso con documenti falsi

Il controllo e la successiva attività d'indagine è stata portata avanti con successo dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema che hanno arrestato un cittadino italiano di 24 anni, residente in provincia di Napoli, per possesso di un documento di identificazione valido per l’espatrio risultato falso.

L’intervento e l’arresto eseguiti dai militari sono avvenuti ieri, verso le 10, quando il “sistema varchi” ha segnalato alla Centrale Operativa dei
Carabinieri di Crema la presenza di un’auto in transito a Spino d’Adda, una Fiat Tipo, un veicolo già segnalato perché in uso a soggetti dediti a commettere delle truffe nei confronti di anziani.

Fermati grazie al "sistema varchi"

Una pattuglia della Radiomobile è stata quindi inviata nella zona e poco dopo ha intercettato l’auto in questione a Bagnolo Cremasco sulla ex SS 415, dove è stata bloccata e i due occupanti sono stati controllati. Da un controllo dei documenti di circolazione il veicolo è risultato di proprietà di una società di noleggio della Basilicata e in uso ai due occupanti. Invece, alla richiesta dei loro documenti di identificazione il conducente di 37 anni, pregiudicato per truffe e rapina, non ha dato motivo di sospetto mentre il passeggero era molto agitato e nel momento in cui ha estratto dal proprio portafoglio il documento da presentare ai militari ha cercato di nascondere qualcosa all’interno del portadocumenti.

A quel punto è stato invitato a scendere dall’auto ed è stato perquisito. Nel portafoglio del giovane è stata trovata una carta d’identità falsa perché riportava la sua foto, ma indicava delle generalità di un’altra persona. Inoltre, aveva con se una tessera sanitaria con gli stessi dati anagrafici falsi. Perquisito anche il conducente, ma non è stato trovato nulla.

I due uomini sono stati quindi accompagnati in caserma e sono stati approfonditi gli accertamenti sui documenti falsi rinvenuti in possesso del 24enne. Da un controllo eseguito presso una struttura che si occupa di falsi documentali è stato accertato che la carta d’identità era di buona fattura, ma riportava dati anagrafici non corrispondenti all’uomo riportato nella foto e aveva il chip che non risulta leggibile, mentre la
tessera sanitaria oltre a riportare i dati anagrafici e il codice fiscale falsi presentava la scritta in caratteri braille e il logo della Repubblica
completamente difformi da quelli originali.

Arrestato un 24enne

Perquisite anche le stanze dell'albergo, in provincia di Lodi, dove i due alloggiavano, ma senza trovare elementi utili. Il 24enne, anche tenuto conto del fatto che era in compagnia di un pregiudicato per truffa e su un’auto segnalata in uso a possibili autori di reati contro il patrimonio, è stato quindi dichiarato in arresto per il possesso di un documento di identificazione valido per l’espatrio falso.

Trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Crema, è stato accompagnato all’udienza di convalida dell’atto avvenuta nella mattina del 17 marzo, conclusasi con la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza in Campania in attesa dell’udienza che si svolgerà il prossimo 31 marzo.

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