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Guardia di Finanza
Fatture false, in casa nascondeva un tesoretto da 5 milioni di euro in contanti
La perquisizione nell'abitazione dell'imprenditore di Adro; sequestrati anche immobili, un motoscafo Riva e otto Rolex
In casa, nascosti in varie stanze, aveva 5 milioni di euro in contanti. E' quanto hanno sequestrato, ieri 18 aprile 2024, gli uomini della Guardia di Finanza durante l'esecuzione delle misure cautelari emesse dal gip nei confronti dei membri di un'associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale attraverso un giro di fatture false.
Quattro in carcere, tre ai domiciliari
Nel corso dell’operazione svolta nella giornata di ieri dalla Guardia di Finanza di Cremona, a contrasto di una associazione dedita alle frodi fiscali, in collaborazione con i Comandi Provinciali di Brescia, Bergamo, Padova, Verona, Bolzano, Treviso ed il Reparto Operativo Aeronavale di Como, sono stati rintracciati tutti i destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Procura della Repubblica di Brescia. In quattro sono finiti in carcere, altre tre ai domiciliari mentre cinque sono cinque destinatari di provvedimento interdittivo.
In casa aveva 5 milioni di euro
Gli uomini della Guardia di Finanza, durante la perquisizione dell'abitazione di un imprenditore di Adro (Bs), ora in carcere, amministratore di fatto di società edili che avrebbero utilizzato fatture per operazioni inesistenti per 26 milioni di euro e riciclato i proventi illeciti maturati attraverso il trasferimento di 3 milioni di euro ad una società austriaca e ad un’altra della provincia di Padova, hanno scoperto un vero tesoretto sparso per tutta casa. Nel sottotetto, infatti, aveva nascosto un milione e 600mila euro, altri 700mila euro erano in cassaforte, 100mila euro in camera da letto, un milione e 400mila euro nel doppiofondo di un armadio e ancora un milione e 200mila euro in ufficio.
Sommati, 5 milioni di euro, scoperti grazie all'ausilio di un'unità cinofila “cash dog” del Comando Provinciale di Bergamo che si è rivelata fondamentale per la scoperta della valuta occultata nel doppiofondo. Nell’ambito degli altri interventi, oltre a diversi conti correnti bancari, sono stati sequestrati 20 immobili, 18 autoveicoli, un motoscafo modello “Riva” da 15 metri, otto orologi Rolex e numerosi preziosi in oro.
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