Ex prof. del liceo "Galilei" ucciso in Tunisia, gli ex alunni: "Una persona piacevole"

Il docente era un amante dei viaggi e da pensionato era solito passare diversi mesi in Tunisia, dove aveva acquistato una casa, nella città di Sousse. Le indagini sono in corso e un uomo è già stato fermato dalla Polizia del Paese nordafricano mentre circolava a bordo dell'auto della vittima, che sarebbe stata aggredita a scopo di rapina. Le autorità italiane e tunisine stanno collaborando per il completamento delle pratiche burocratiche necessarie al rimpatrio della salma, sulla quale è già stata eseguita l'autopsia. Durante la rapina al 73enne sarebbero stati sottratti, oltre all'auto, anche il cellulare e il portafogli.

Il ricordo degli ex alunni caravaggini

Sono passati decenni da quando il docente insegnava al liceo "Galilei", ma la sua figura non è stata dimenticata dai ragazzi della sezione A, che nel biennio 1982-1984 lo hanno avuto come professore di Latino e Lettere.

"Io e alcuni dei miei compagni di classe di allora, con cui sono rimasto in contatto, abbiamo appreso con grande dispiacere della morte cruenta del professor Corsi, lo ricordiamo come una persona piacevole, era stato con noi i primi due anni di liceo - ha raccontato Davide Tironi, titolare della pizzeria cittadina "Da Bassano" - Un professore molto competente ma non severo, che amava davvero molto viaggiare e infatti era in prima linea nell'organizzazione delle gite scolastiche. Peraltro, essendo marchigiano, aveva portato quasi tutti i suoi studenti a visitare Ascoli Piceno e il suo paese natale, Ripatransone, una cittadina molto bella. Allora era giovane, aveva solo 30 anni. Un ottimo insegnante e un uomo simpatico, appassionato de "I Promessi Sposi", che amava leggere in classe.  Davvero non potevamo immaginare una tragedia simile".