Evasore totale froda il fisco per un milione scoperto dalla Finanza

L'imprenditore aveva alle sue dipendenze 112 persone. Sequestrati 12 immobili.

Evasore totale froda il fisco per un milione scoperto dalla Finanza
Pubblicato:

I Finanzieri del Gruppo di Bergamo, coordinati dal sostituto procuratore Nicola Preteroti hanno individuato una società completamente sconosciuta al Fisco. Denunciato l'imprenditore evasore totale.

Evasore totale

Si tratta, in particolare, di una cooperativa con sede nel territorio bergamasco, amministrata da un imprenditore cinquantenne residente in Brianza.  Le investigazioni hanno permesso di scoprire che l’attività dichiarata dalla società nel settore del movimento merci era fittizia e che l’azienda era impegnata in realtà nella fornitura di manodopera ad altre imprese.

Un milione di imposte non versate

Complessivamente, la cooperativa ha omesso di dichiarare al Fisco ricavi per oltre due milioni di euro, compensando con falsi crediti d’imposta quanto avrebbe dovuto versare come contributi INPS ed INAIL. L’ammontare delle imposte evase è stato quantificato in circa un milione di euro. Alla società, quale sostituto d’imposta, è stato inoltre contestato il mancato invio dei previsti documenti fiscali (mod. 770) all’Agenzia delle Entrate, per conto dei suoi 122 dipendenti formalmente assunti.

Denunciato l'imprenditore e sequestrati i beni

Al termine delle indagini l’imprenditore evasore totale è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi ed IVA e di indebita compensazione. Il G.I.P. presso il Tribunale di Bergamo, dott. Vito Di Vita, ha emesso un decreto di sequestro preventivo del denaro e dei beni immobili di proprietà sia della società che del suo legale rappresentante. In esecuzione del provvedimento, i Finanzieri hanno sequestrato i conti correnti della cooperativa e dell’imprenditore, nonché diversi immobili intestati a quest’ultimo, per un valore complessivo di oltre un milione di euro.

Tutelate le imprese oneste

L’operazione si inserisce nell’ambito dell’azione della Guardia di Finanza a contrasto dell’economia sommersa, per arginare la diffusione dell’illegalità e dell’abusivismo nel sistema economico, a tutela delle imprese che operano nella piena e completa
osservanza della Legge e dei lavoratori. Un’azione che viene portata avanti attraverso interventi mirati ed un sistematico ricorso all’aggressione patrimoniale dei responsabili.

Seguici sui nostri canali