Evade dai domiciliari per comprare la droga, donna arrestata a Romano
E' andata anche al pronto soccorso simulando un malessere per tentare di passarla liscia. Ma non è servito.
Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri della Stazione di Romano di Lombardia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa martedì scorso dalla Prima Sezione Penale della Corte di Appello di Brescia, a carico di T.S.A., una donna italiana di 34 anni, per essere precedentemente evasa dagli arresti domiciliari.
Evade dai domiciliari, arrestata
L’ arrestata, sottoposta alla misura cautelare dei domiciliari per il reato di rapina aggravata, era difatti risultata assente all’atto di un controllo eseguito domenica scorsa presso la sua abitazione da una pattuglia dei carabinieri di Romano di Lombardia. Nella circostanza i militari hanno accertato che la donna, tossicodipendente, si era allontanata dal proprio domicilio per procurarsi dello stupefacente. Avvisata probabilmente da un suo conoscente del controllo dei militari, si era immediatamente recata presso il locale pronto soccorso simulando un malessere e giustificare in tal modo l’assenza dal domicilio. Tuttavia i successivi accertamenti dei carabinieri, hanno permesso di smascherare quanto maldestramente architettato dall’evasa. Comunicato l’esito dei predetti accertamenti al giudice, questi ha deciso per l’aggravamento della misura cautelare. Dopo la cattura, la donna è stata tradotta presso il carcere di Bergamo, per come previsto nella relativa ordinanza della Corte di Appello.