Eroina e cocaina ai giovanissimi, arrestato spacciatore

E’ imputato anche dei reati di sequestro di persona, tentata violenza privata, lesioni personali aggravate e detenzione illegale di arma comune da sparo.

Eroina e cocaina ai giovanissimi, arrestato spacciatore
Pubblicato:

Ieri sera, a Cividate al Piano, i carabinieri della Compagnia di Treviglio  hanno arrestato su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bergamo Federica Gaudino, il marocchino 30enne El Hansali Ahmed, clandestino sul territorio nazionale, con alle spalle già altri precedenti penali specifici.

Eroina e cocaina ai giovanissimi della Bassa orientale

Lo straniero, secondo l’analitica ricostruzione investigativa svolta dai militari del Nucleo Operativo, almeno dal 2017, aveva messo in piedi una fitta rete di spaccio di eroina e cocaina “su piazza” nella Bassa Bergamasca ed in particolare nell’ambito dei Comuni di Cortenuova, Cividate al Piano, Martinengo, Palosco, Misano Gera d’Adda, Calcio e Pumenengo. Diverse decine i clienti dell’extracomunitario spacciatore seriale, per lo più giovani e giovanissimi della provincia di Bergamo, tutti italiani.

Lo chiamavano "Ciccio"

Il soprannome del pusher era “Ciccio” e si muoveva generalmente a bordo di utilitarie. Il magrebino è stato il punto di riferimento di una “fetta” importante del mercato criminale dello spaccio di droga in diversi comuni della Pianura Bergamasca e, nonostante fosse già recidivo ed avesse subito diverse contestazioni penali, anche dopo alcune contestazioni di spaccio subite dai Carabinieri, l’ultima in ordine di tempo a fine settembre scorso, il magrebino aveva continuato imperterrito nelle sue condotte criminali, al punto tale da far richiedere a Emanuele Marchisio, Sostituto Procuratore della Repubblica di Bergamo la misura custodiale più grave, il carcere.

Arrestato

Ieri sera quindi l’esecuzione del provvedimento restrittivo da parte dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio che dopo aver messo le manette ai polsi al 30enne lo hanno poi tradotto in carcere a Bergamo, dove nei prossimi giorni sarà appunto sottoposto ad interrogatorio di garanzia. Diverse centinaia le cessioni di dosi di droga contestate a El Hansali Ahmed nell’ordinanza di custodia cautelare da parte del GIP per un giro d’affari criminale stimato dai Carabinieri in diverse decine di migliaia di euro.

I precedenti: sequestro di persona, lesioni, armi illegali

All’extracomunitario vengono contestati altresì dalla Magistratura Bergamasca i reati di sequestro di persona, tentata violenza privata, lesioni personali aggravate e porto illegale di arma comune da sparo. In particolare, durante lo scorso mese di Aprile, El Hansali Ahmed avrebbe sequestrato a Misano Gera d’Adda un suo connazionale, facendolo salire con forza sopra la sua autovettura, arrivando poi a percuoterlo violentemente nonché a minacciarlo con una pistola semiautomatica al fine di farsi dire il nome dei presunti autori di un furto di una partita di droga (cocaina ed eroina) di sua proprietà.

Ricercato per 20 giorni

La persona sequestrata ed aggredita per alcune ore, dopo essere stata liberata a Palosco, veniva successivamente medicata in Ospedale a Treviglio in relazione alle lesioni patite. Di indole violenta e prevaricatrice, così il GIP definisce la personalità di El Hansali Ahmed detto “Ciccio”, rintracciato e catturato dopo circa 20 giorni di ricerche attivate a tappeto dai militari dell’Arma in tutto il territorio della Bassa Bergamasca.

Segnalati gli acquirenti

Gli acquirenti del pusher marocchino, invece, verranno segnalati come assuntori di droga alla Prefettura di Bergamo, quale autorità Amministrativa competente, per l’irrogazione così delle sanzioni amministrative previste dalla Legge per i consumatori. Un altro importante colpo al traffico di stupefacenti “su piazza” nella Pianura Bergamasca è stato così inferto dai Carabinieri della Compagnia di Treviglio.

 

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali