Ennesimo incidente, l'incrocio sulla sp 136 fa paura
I residenti sono esasperati e chiedono un maggior presidio dell'incrocio in prossimità della Latteria Sociale. L'iter per costruire una rotonda per mettere in sicurezza la viabilità è in corso
I residenti della zona sono esasperati dopo l'ennesimo incidente stradale avvenuto lunedì mattina, a Calvenzano, all'incrocio della strada provinciale 136 con le vie Arzago e Circonvallazione Vecchia in prossimità della Latteria Sociale. Lo scontro tra due auto ha fatto registrare due persone ferite, fortunatamente non in modo grave, ma i residenti chiedono un maggior presidio in quel punto del paese. E' in corso, intanto, l'iter con la Provincia di Bergamo per le autorizzazioni a realizzare una rotatoria che consentirà di mettere in sicurezza l'incrocio.
Un incrocio "maledetto", ennesimo incidente a Calvenzano
Due persone ferite, fortunatamente non in maniera grave. E’ questo il bilancio dell’ultimo incidente stradale avvenuto lunedì mattina lungo la provinciale 126, a Calvenzano, in prossimità dell’incrocio tra via Circonvallazione Nuova con le vie Circonvallazione Vecchia e Arzago, in prossimità della Latteria Sociale. Un incrocio pericoloso, lamentano i residenti della zona che invocano, al più presto un intervento di messa in sicurezza. Da parte sua il Comune da mesi ha avviato l’iter burocratico - che coinvolge la Provincia di Bergamo che è proprietaria della strada - per poter realizzare una rotatoria sul terreno che si trova tra la sp 126 e via Arzago. Un iter burocratico che dovrebbe chiudersi entro la fine dell’anno con le autorizzazioni necessarie e la possibilità per il Comune di indire la gara per appaltare i lavori nel 2025.
Lo scontro tra due auto, una si ribalta
Lo carambola tra due auto, avvenuta poco prima delle dieci lunedì mattina, ha fatto sobbalzare i residenti della via Circonvallazione Nuova che abitano a pochi metri dall’incrocio e che sono stati tra i primi a scendere in strada per sincerarsi di quanto fosse successo. Al centro della carreggiata c’era un’auto, mentre l’altra coinvolta nell’incidente è finita ribaltata sul fianco lungo la via Circonvallazione Vecchia. L’esatta dinamica è al vaglio delle forze dell’ordine - sul posto oltre ad una pattuglia dei carabinieri e alla Polizia locale, sono arrivati anche i vigili del fuoco, una automedica e un’ambulanza - intervenute dopo che i residenti hanno dato l’allarme. Le persone ferite, una donna di 44 anni e un’altra di 22 sono state portate in ospedale a Treviglio in codice verde, mentre erano in corso i rilievi del caso.
I residenti esasperati: "Aspettiamo da un giorno all'altro il morto"
I residenti del quartiere, però, sono ormai esasperati per una situazione di pericolosità, dicono, fuori controllo.
"La situazione dell’incrocio stradale davanti alla Latteria sociale è sempre più preoccupante. Gli incidenti, sino a qualche anno fa sporadici, hanno assunto cadenza settimanale, anche più di uno alla settimana, soprattutto dopo che la viabilità in entrata in paese da Casirate si è spostata principalmente su via Mozart - hanno raccontato -. Ora, affrontare l’incrocio, specie per i residenti in questa parte di quartiere, è diventata una roulette russa. Si aggiungano poi gli irresponsabili che arrivano ad alta velocità dalla curva (sulla provinciale, ndr) sul tratto da Vailate. La situazione va ormai assolutamente presidiata e non certo con le… canzonatorie argomentazioni delle autorità locali: “Basta fare più attenzione”. Molti residenti in zona sono esasperati e la parola d’ordine ormai è: “Aspettiamo da un giorno all’altro il morto!”".
Un quadro a tinte fosche quello tratteggiato dai residenti di via Circonvallazione Vecchia che nemmeno la futura costruzione di una rotatoria per mettere in sicurezza la viabilità, soprattutto dell’incrocio, sembra consolare.
"Non ci tranquillizza affatto sapere che si è in attesa di una fantomatica approvazione della Provincia, cui compete la strada, perché è comunque noto che taluni enti pubblici sono affetti da colpevole immobilismo e totale disinteresse quando non intervengano interessi politici e amministrativi - hanno concluso sarcastici -. Confidiamo di non essere... buoni profeti e di non dovere comunicare fra qualche giorno che “il morto c’è stato”".
Rotatoria, il punto sull'iter burocratico
La messa in sicurezza dell’incrocio sulla sp 136, all’altezza della Latteria Sociale, è una priorità per l’Amministrazione comunale del sindaco Fabio Ferla. Lo attesta lo studio di fattibilità tecnico economica per la realizzazione di una rotatoria sul terreno - di un privato, attualmente, ma con il quale c’è un accordo di programma per la cessione - compreso tra la provinciale e via Arzago che è stato approvato ad inizio 2023 dall’Esecutivo. Un progetto dal costo complessivo di 600mila euro, per la cui copertura finanziaria la Provincia ha stanziato 75mila euro e, nelle previsioni, il Comune metterà i restanti 525mila attingendo da fondi propri di Bilancio, tanto da aver già inserito la costruzione della rotatoria nel Piano dello opere pubbliche. Il lungo iter burocratico è ancora in corso. A maggio di quest’anno il Comune ha dato l’incarico allo studio "GB & Partners" di Codogno per compiere i rilievi, espletare le pratiche per avere il nulla osta provinciale, la progettazione definitiva dell’opera e poi la direzione lavori in fase di cantiere.
"Entro la fine dell’anno l’iter burocratico con la Provincia di Bergamo dovrebbe arrivare a conclusione con la validazione del progetto esecutivo e le necessarie autorizzazioni per realizzare l’opera. C’è in corso anche la revisione del Piano di governo del territorio di Calvenzano che dovrebbe concludersi entro la fine del 2024 - hanno fatto sapere dall’ufficio Tecnico del Comune di Calvenzano -. Trattandosi di un intervento che supera i 300mila euro, poi, la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori dovrà essere espletata dalla Centrale Unica di Committenza di Brescia che abbiamo interpellato e si è già detta disponibile a gestire questa parte. Se non ci saranno problematiche di sorta con la Provincia contiamo di poter indire la gara nei primi mesi del prossimo anno, così da poter iniziare poi con i lavori. Il terreno sul quale la rotatoria verrà realizzata attualmente è di proprietà privata, ma c’è già un accordo di programma che prevede la cessione onerosa dell’area al Comune di Calvenzano".