Ennesimo guasto alla caldaia della scuola: 15 gradi in classe e i genitori protestano
Le famiglie hanno protestato dopo aver avuto conferma che in classe c'erano solamente 15 gradi.
Guasti al riscaldamento a scuola. Le mamme della 2A sul piede di guerra, l’Amministrazione rassicura: "Intervento di ripristino già in corso, questione di giorni".
Il riscaldamento non funziona
E’ esploso tra lunedì e martedì il malcontento di alcuni genitori degli alunni della seconda elementare, sezione A, per i problemi al riscaldamento dell’edificio scolastico. Come raccontato da Linda Facchetti, madre di una bambina della classe che si è fatta portavoce di un gruppo di mamme, l’aula in questione ha visto il proprio riscaldamento bloccato per un guasto e la temperatura è scesa fino a toccare i 15 gradi.
"Fatto sta che da dicembre i bambini fanno lezione con la giacca – ha raccontato – Mia figlia si lamentava del freddo in classe e che mancava l’acqua calda in bagno. Se inizialmente eravamo stati rassicurati che in classe ci fossero 19 gradi, grazie a una mamma che frequenta l’edificio in qualità di assistente a mensa è emersa un’altra verità, tanto che un’insegnante ci ha detto che la situazione era così da anni, addirittura dai tempi della precedente Amministrazione".
Caldaia rotta, verrà riparata
Da qui la segnalazione dei genitori direttamente al Comune, all’Ufficio Tecnico e all’Istituto Comprensivo, esigendo un pronto intervento.
"Ci è stato detto che una delle due caldaie è rotta e va riparata. Oltre a questo, va sostituita una quindicina di termoconvettori dell’edificio, di cui tutti e tre quelli della 2A – ha raccontato sempre Linda Facchetti – Sappiamo che ora, dopo che abbiamo alzato la voce, il Comune si sta muovendo e certamente risolverà il problema. Già da martedì pomeriggio, infatti, i bambini sono stati spostati in un’altra aula e questo ci tranquillizza un po’, speriamo che anche i lavori vengano portati a termine quanto prima".
Il Comune: "Ce ne stiamo occupando"
Parzialmente differente la spiegazione dei fatti fornita invece dall’assessore all’Istruzione Giusy Modanesi, che ha chiarito come non si tratti di un guasto di lunga data, ma del ripresentarsi di guasti che si ritenevano già risolti.
"Purtroppo bisogna ammettere che stiamo avendo problemi su caldaie anche nuove, perché attualmente siamo al freddo anche in Comune – ha dichiarato l’assessore – A scuola, invece, ci sono due caldaie: su una delle due si era intervenuti già a dicembre, poi non sappiamo se lo stop durante le festività o altro abbia inciso, ma dopo il rientro c’è stato un altro guasto sulla stessa caldaia. Per questo motivo, invece di ripararlo, si è deciso questa volta di sostituire direttamente le componenti che lo necessitano, ma ciò richiede i tempi tecnici del caso".
L’intervento, assicura l’assessore, verrà comunque portato a termine entro qualche giorno.
"Il tecnico è intervenuto subito, e con lui si è deciso di non sistemare il guasto bensì sostituire ciò che andava sostituito – assicura infine Modanesi – Mi spiace solo che passi il messaggio che non ce ne stiamo preoccupando, perché non è così. Abbiamo ricevuto la segnalazione lunedì e siamo subito intervenuti: semplicemente, non abbiamo una bacchetta magica".