Treviglio

Emergenza alimentare: 500 richieste in due giorni, al via la distribuzione dei buoni spesa

Sono stati distribuiti oggi i primi 84 buoni spesa del valore di oltre 300 euro.

Emergenza alimentare: 500 richieste in due giorni, al via la distribuzione dei buoni spesa
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In due giorni sono state presentate oltre 500 richieste. L'Amministrazione comunale di Treviglio è pronta a rispondere all'emergenza alimentare con una prima distribuzione di buoni spesa iniziata proprio oggi.

Consegnati i primi 84 buoni spesa

Gli uffici stanno di volta in volta procedendo all’analisi delle domande e dei requisiti per stilare una graduatoria costantemente aggiornata dalla quale sono scaturiti i primi 84 beneficiari che già da oggi pomeriggio hanno potuto affrontare con un sollievo in più le criticità economiche generate dall’emergenza Coronavirus.
Da una prima valutazione sembra che le indicazioni della Giunta Comunale siano state ben recepite: questo avviso pubblico era ed è indirizzato a chi ha avuto effetti negativi diretti dall’emergenza Coronavirus e non alle criticità sociali pregresse, per le quali — in moltissimi casi — il servizio sociale è già attivo.
Dai primi elenchi sono infatti state diniegate poche domande (una persona non era residente a Treviglio, una famiglia aveva presentato due richieste da parte di appartenenti allo stesso nucleo, una persona ha dichiarato requisiti non verificati e altre cause varie) e per altre sono state richieste integrazioni o informazioni aggiuntive, predisponendo così l’elenco dei primi beneficiari.

Buoni da circa 300 euro

Il valore medio dei buoni-spesa a nucleo, relativamente alle prime istanze accolte, supera di poco i 300 euro che saranno subito spendibili presso gli esercizi commerciali di generi alimentari che stanno presentando la loro candidatura e che sono riportati in un elenco costantemente aggiornato.

"Con il vicesindaco Pinuccia Prandina e l’Assessore Beppe Pezzoni ho seguito fin dall’inizio questo progetto e credo che sia fondamentale sottolineare il grande lavoro di squadra che è stato fatto tra gli amministratori e i dipendenti comunali - ha commentato il sindaco Juri Imeri - Dietro a questo progetto ci sono gli uffici finanziari, i sistemi informatici, il Suap, la polizia locale, le assistenti sociali e le figure amministrative del settore, il centro stampa, le educatrici del nido che abbiamo coinvolto per l’erogazione dei buoni spesa. Insomma: un lavoro davvero impegnativo, ma che ci sta regalando grandi soddisfazioni".

Treviglio primo comune a erogare i buoni spesa

Treviglio sarà infatti il primo comune bergamasco a erogare i buoni spesa, risultato ottenuto grazie a una programmazione molto efficace.

"L’ordinanza è stata annunciata sabato sera e ufficializzata domenica. Noi lunedì mattina avevamo già iniziato a confrontarci sulla gestione di questa ulteriore incombenza, definendo compiti, indirizzi e modalità - ha aggiunto il primo cittadino - Credo poi che aver definito modalità di presentazione molto agevoli e aver strutturato un sistema efficace di controlli in tempo quasi reale abbia fatto la differenza. Non ho apprezzato le modalità con le quali è stata annunciata questa misura che ci ha sicuramente creato ulteriore lavoro in una fase già molto delicata, ma il mio compito, quello dell’amministrazione e quello dei dipendenti comunali è di fare il meglio per la cittadinanza. E credo che con serietà, coerenza e concretezza stiamo dando risposte vere come confermano anche i tanti, e spesso commoventi, messaggi di ringraziamento pervenuti a me, al vicesindaco Prandina o agli uffici direttamente: sono molte le persone che ringraziano per la gentilezza e competenza delle operatrici, l’organizzazione degli appuntamenti e l’efficacia dell’azione amministrativa".

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