Tra i sacchi abbandonati spuntano anche elettrodomestici, in azione i volontari de "Il Gelso"
Sacchi neri, plastiche e persino una lavatrice: i volontari de "Il Gelso" ancora una volta costretti a ripulire la campagna dai rifiuti di chi non rispetta l’ambiente

Sacchi neri, plastiche e persino una lavatrice: i volontari de "Il Gelso" ancora una volta costretti a ripulire la campagna dai rifiuti di chi non rispetta l’ambiente.
Il ritrovamento: rifiuti nascosti nella natura
Rifiuti nascosti nel verde: ancora una volta la campagna di Calcio, nel cuore della Bassa bergamasca, è stata vittima dell’inciviltà. Domenica scorsa, lungo una strada secondaria che collega il centro abitato a una zona rurale, i volontari dell’associazione ambientalista "Il Gelso" hanno fatto l’ennesima scoperta amara: rifiuti abbandonati tra la vegetazione, nascosti oltre i guardrail. Tra i materiali recuperati, sacchi neri indifferenziati, plastiche voluminose e perfino una lavatrice rovesciata, simbolo di un degrado che sembra non conoscere tregua.
L’intervento dei volontari: pulizia e senso civico
A occuparsi della rimozione dei rifiuti, come ormai accade periodicamente, sono stati ancora una volta i volontari de "Il Gelso". Con pazienza e dedizione, hanno sollevato l’elettrodomestico, lo hanno caricato su un camion insieme agli altri materiali raccolti e, successivamente, lo hanno trasportato all’isola ecologica del paese, dove ogni elemento è stato correttamente differenziato. Un gesto concreto di rispetto per l’ambiente e per la comunità, frutto di un impegno che non si esaurisce in una giornata di pulizia ma si rinnova ogni volta che l’incuria lascia il segno.
Reazioni e richieste: servono controlli e sanzioni
Sui social, dopo la pubblicazione delle foto dell’intervento, si sono moltiplicati i commenti. Numerosi i ringraziamenti rivolti ai volontari, che con costanza proteggono il territorio. Ma accanto alla gratitudine, sono emerse richieste sempre più insistenti: servono telecamere, maggiori controlli e sanzioni severe per scoraggiare chi continua a utilizzare le aree naturali come discariche. La comunità chiede a gran voce una risposta concreta dalle istituzioni, affinché l’ambiente non venga più offeso da gesti irresponsabili e incivili.



