E' morto il ragazzo che si era tuffato nell'Adda per salvare il fratello
Le sue condizioni erano troppo gravi. Si è spento ieri in un letto del San Raffaele di Segrate.

E’ morto ieri, giovedì 22 agosto, il 28enne che si era tuffato nell’Adda a Cassano per soccorre il fratello che aveva accusato un malore in acqua.
E’ morto al San Raffaele
Le condizione del ragazzo salvadoregno residente in Provincia di Varese erano apparse subito gravi sin da quando era stato recuperato a riva dai presenti e rianimato dai soccorritori. Era stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Raffaele di Segrate dove è rimasto in terapia intensiva sino a ieri, quando il suo cuore ha smesso di battere definitivamente. Sin da subito ci si era resi conto della gravità della situazione e delle condizioni dell’uomo.
Voleva salvare il fratello
Domenica 11 agosto stavano trascorrendo la giornata sulle rive dell’Adda a Cassano, in località “Due portoni”. Accaldato, il fratello più giovane, di 26 anni, si era tuffato in acqua per cercare refrigerio. Ha accusato un malore è ha iniziato ad annegare. Il maggiore non ha esitato a gettarsi in acqua, ma la sua sorte è stata peggiore. Il più giovane infatti è stato recuperato in buone condizioni, mentre lui è finito sott’acqua senza più riemergere. Gli altri amici presenti lo hanno recuperato e hanno allertato i soccorsi. Sul posto carabinieri della Compagnia di Cassano d’Adda, Vigili del fuoco, sommozzatori e sanitari che hanno caricato il giovane su un’ambulanza e lo hanno trasportato al San Raffaele.
LEGGI ANCHE: Annegati nell’Adda, un’estate tragica
Inghiottito dall’Adda, 22enne muore a Medolago
Malore durante un bagno nell’Adda, muore 41enne
Ragazza rischia di annegare nell’Adda a Rivolta
TORNA ALLA HOME PAGE PER IL RESTO DELLE NOTIZIE.