Don Enrico Radaelli torna a Treviglio
Il sacerdote a novembre lascerà l'incarico di parroco a Montevecchia, nel lecchese, dov'era arrivato nel 2012.

Don Enrico Radaelli torna a Treviglio, nella parrocchia in cui per anni aveva prestato il suo servizio pastorale. Lascia la guida della parrocchia di San Giovanni Battista a Montevecchia (nel lecchese) dov'era arrivato nel 2012. Don Enrico si trasferirà a Treviglio come sacerdote residente.
Don Enrico Radaelli torna a Treviglio
Tornerà a Treviglio come sacerdote residente don Enrico Radaelli, che per anni ha servito nella parrocchia della città. Classe 1941, nativo di Monza, don Enrico è stato ordinato sacerdote il 26 giugno 1965 ed aveva prestato servizio prima alla parrocchia di Treviglio e poi a Pioltello. Nel 2012 è approdato a Montevecchia, nel lecchese, alla parrocchia di San Giovanni Battista dove ha preso il posto di don Pierangelo Caslini. Con i suoi fedeli, lo scorso 26 giugno, aveva festeggiato i 55 anni di ordinazione sacerdotale. Il suo posto come parroco di San Giovanni a Montevecchia lo prenderà don Fabio Biancaniello, 52 anni, originario di Senago (Milano), che arriva dalla parrocchia di San Paolo Apostolo di Legnano. L'ingresso del nuovo parroco è previsto a novembre.
Ieri l'annuncio dell'avvicendamento
L'annuncio dell'avvicendamento di sacerdoti alla guida della parrocchia di San Giovanni Battista a Montevecchia è arrivato ieri, sabato 19 settembre, nella messa prefestiva, e a darlo è stato il vicario episcopale Maurizio Rolla. "La comunità di Montevecchia è contenta di accogliere il vicario Rolla, che oggi annuncia il passaggio importante al nuovo parroco. Avviene oggi nella giornata del seminario, giornata importante per pregare per le vocazioni, per ricordare che cosa più necessaria è entrare un quell’amicizia che rivela che la vita ha un perché e un per chi", ha commentato don Enrico, parroco uscente. L’annuncio di don Fabio è stato accolto con un lungo applauso da parte della chiesa gremita – seppur nel rispetto delle distanze – di fedeli. "Vuol dire che siete contenti?", ha scherzato don Enrico, al quale ha replicato il vicario Rolla: "Non posso abbracciarti, ma è come se lo stessi facendo…".
(Nella foto don Enrico Radaelli, a destra, in compagnia del fratello in occasione dei festeggiamenti per il 55° di ordinazione sacerdotale)