Domenica s'inaugura la nuova "Sala don Giò" in oratorio

Uno spazio da "donare" alla comunità per coltivare rapporti e crescere insieme. E’ tutto pronto per l’inaugurazione della nuova sala, realizzata nell’ex bocciodromo dell’oratorio di Verdello, che domenica aprirà ufficialmente le porte alle comunità con una settimana già ricca di eventi.

La "Sala don Giò"

Uno spazio di cui si sentiva da tempo la necessità e che non poteva non portare il nome di don Giovanni Bertocchi, il curato  scomparso a soli 28 anni il 30 aprile 2004 dopo una rovinosa caduta nella palestra dell’oratorio.
Ieri come oggi, don Giò - così lo chiamavano tutti - resta una figura particolarmente amata a Verdello e lo dimostra la grande mobilitazione per la festa inaugurale che prenderà il via domenica alle 16.30.
L’area, che si chiamerà appunto "Sala don Giò", si estende per 360 metri quadrati non sarà a disposizione solo della parrocchia, ma potrà ospitare eventi e feste.
Dotata di un moderno impianto per le proiezioni andrà a colmare il "vuoto" lasciato dalla chiusura del cinema parrocchiale e sarà collegato con la cucina realizzata nel 2018 e con un nuovo bar.
Per finanziare l’intervento, costato 400mila euro, la parrocchia ha acceso un mutuo che copre il 50% dell’importo, mentre per i restante sono state avviate diverse raccolte fondi.

Il programma dell'inaugurazione

Domenica, dopo la presentazione dei lavori affidata alla sorella di don Giovanni, Elisabetta Bertocchi di "Eps Architetti" che ha curato il progetto, seguirà l’intervento del sindaco Fabio Mossali e il momento di preghiera e benedizione con il parroco don Lucio Carminati e il curato don Mario Pezzotta. Il taglio del nastro del nuovo salone sarà, invece, affidato ai genitori di don Giò, Piero e Maddalena e successivamente sarà possibile visitare la nuova struttura e godersi un aperitivo in compagnia.

Tra le iniziative in agenda per la settimana inaugurale anche la merenda con preghiera per bambini e ragazzi, da lunedì a venerdì alle 16.30, la proiezione di un film dedicato ai ragazzi alle 20.30 di sabato 12 aprile per proseguire domenica mattina con la colazione e preghiera alle 9.30 per bambini e ragazzi. Lunedì 14 alle 20.30 un momento di riflessione e preghiera dedicata a don Giò con la lettura del suo "Io sono un sogno di Dio".