Dolore e sconcerto per la morte del biker
"Non eri solo un fratello biker ma anche un amico , vero e sincero. Non ci sono parole per la tua scomparsa, vorrei solo che tornasse indietro il tempo per evitare questo crudele destino..."

Dolore e sconcerto per la morte del biker vittima del terribile incidente avvenuto ieri a Verderio.
LEGGI ANCHE Tragedia: non ce l’ha fatta il centauro coinvolto nello schianto auto moto. Muore a 33 anni
Dolore e sconcerto per la morte del biker
La notizia della scomparsa di Leandro Aloe, 33 anni, residente a Sotto il Monte, ha sconvolto non solo amici e partenti, ma anche i tanti appassionati di due ruote che con lui condividevno la grande, sconfinata passione per le motociclette. Aloe era un biker conosciuto e stimato. Migliaia i chilometri che aveva percorso sulle trade del Lecchese, della Bergamasca, della Brianza e non solo. Ma ieri la sua vita è finita in un letto dell’ospedale di Merate a causa dei traumi riportati in un incidente avvenuto proprio mentre si trovava in sella alla sua adorata Ducato
Il ricordo dei Motociclisti Bergamaschi
Tanti gli attestati di stima, i ricordi, gli omaggi che in queste ore hanno riempito la rete, come quello dei Motociclisti Bergamaschi:
“Non eri solo un fratello biker ma anche un amico , vero e sincero. Non ci sono parole per la tua scomparsa, vorrei solo che tornasse indietro il tempo per evitare questo crudele destino..
R.i.p. Trumbè”
E ancora:
“Un ragazzo riservato, tranquillo, anche un po’ misterioso…
Non sono mai riuscito ad inquadrarti appieno ma ti ricorderò per sempre come una persona buona con la passione comune per la moto.
Un Amico insomma …
Buon viaggio Leandro, ciao.”