Dipendenti comunali sul piede di guerra: proclamata l'agitazione sindacale

A proclamare l'agitazione sindacale sono stati i dipendenti del Comune appartenenti alle sigle PF CGIL, CISL FP e del CSE - FLPL Sulpl.

Agitazione sindacale ad Arzago d'Adda

A darne notizia ieri sono stati gli stessi rappresentanti sindacali dei dipendenti, che hanno comunicato di aver attivato l'iter per lo stato di agitazione del personale dipendente dell'ente.
Come riportato dal comunicato in oggetto, lo stato di agitazione arriva dopo che "le numerose sollecitazioni trasmesse nel tempo all'Amministrazione sono risultate vane". Per questo motivo i sindacalisti hanno deciso di rivolgersi al Prefetto di Bergamo attivando la procedura di tentativo di conciliazione previsto dalla normativa.

Le motivazioni dell'agitazione sindacale

Come dichiarato dagli stessi rappresentanti sindacali, i motivi che hanno portato a proclamare lo stato di agitazione del personale al fine di tutelarne i diritti riguardano il mancato pagamento degli emolumenti derivati dall’applicazione del contratto nazionale (CDI 2021) relativa al salario accessorio, anche per le indennità di specifiche e particolari responsabilità, oltre alle indennità per particolari condizioni di lavoro; il mancato emolumento dei buoni pasto ai lavoratori, sia del saldo 2021 che delle spettanze relative al 2022, e la mancata definizione e comunicazione dell’organigramma dell’Ente, utile per definire i compiti e le responsabilità dei dipendenti.
Qualora la vicenda non sia oggetto di risoluzione, la rappresentanza sindacale non esclude la possibilità di attivare altre iniziative, tra cui lo sciopero dei dipendenti.