Derby solidale Offanengo-Cremona per Anffas

Venerdì 22 dicembre Abo Offanengo e Esperia Cremona si sfideranno in un derby solidale a sostegno di Anffas.  Annfas è un'associazione di Crema che si occupa di supporto a persone con disabilità.

Derby solidale

Un derby tra due importanti realtà del territorio provinciale, una di fronte all’altra in campo, ma a braccetto per l’appuntamento benefico. Venerdì 22 dicembre alle 20,30 al PalaCoim di Offanengo Abo ed Esperia Cremona giocheranno un derby solidale. Un'iniziativa a favore dell’Anffas Onlus Crema che si occupa di supporto a persone con disabilità. Da circa un mese e mezzo l'associazione ha avviato un rapporto di collaborazione con l'Abo. Nel pomeriggio di ieri, lunedì, la manifestazione, che gode del patrocinio della Fipav Cremona Lodi e del Comune di Offanengo,  è stata presentata ufficialmente. Presenti il  presidente del Volley Offanengo Pasquale Zaniboni e il capitano dell’Abo Noemi Porzio. L’Esperia era invece rappresentata dal consigliere Gianpiero Sudati e dall’opposta Sara Lodi. A completare il tavolo dei relatori infine Andrea Venturini direttore di Anffas Onlus Crema e il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni.

Il sodalizio Abo-Anffas

In apertura, Noemi Porzio ha spiegato com’è nato il binomio tra l’Abo e l’Anffas. “Come gruppo – ha affermato la schiacciatrice e capitano neroverde– volevamo fare qualcosa di bello e di buono. La fortuna ci ha fatto incontrare questa realtà, con la quale più che una collaborazione direi che c’è una vera amicizia, un legame forte. Una volta al mese come squadra partecipiamo alle attività dell’Anffas e finora abbiamo fatto tante cose insieme ai ragazzi e alle ragazze. Abbiamo addobbato l’albero di Natale, cantato, ballato e fatto la spesa insieme al supermercato. Ci stanno regalando tanto ed è bello come la nostra società ci abbia appoggiato subito”. “E’ una fortuna – le ha fatto eco il presidente Zaniboni– avere una squadra così sensibile. Come società abbiamo dato piena disponibilità a questa collaborazione. Da questo legame  è nata questa iniziativa del Derby della solidarietà”.

Esperia Cremona presente

Un evento, quello del 22 dicembre, al quale l’Esperia Cremona ha risposto presente con entusiasmo. “Complimenti alle ragazze dell’Abo per questa iniziativa.  – ha affermato Gianpiero Sudati– Siamo contenti di aderire a questa manifestazione che ci dà l’opportunità di conoscere i ragazzi dell’Anffas”. Per l’opposta gialloblù Sara Lodi, la partita benefica sancirà un ritorno in un palazzetto che nella scorsa stagione le ha regalato la gioia della promozione in B1 con l’Abo.  “Siamo molto contente – ha dichiarato Sara– di giocare questa partita. Personalmente, sono molto sensibile al tema della disabilità e appoggio in pieno questa manifestazione”. “Per noi – ha detto Andrea Venturini dell'Anffas– è un’occasione per veicolare un messaggio e promuovere un po’ di conoscenza. E' un aspetto importante perché spesso le persone non conoscono e agiscono un po’ di pancia. La nostra vittoria è che un gruppo di tredici ragazze si sia avvicinato alla nostra realtà”.

Il progetto di autonomia abitativa

L’ingresso a offerta libera del “Derby della solidarietà” sosterrà il progetto dell’Anffas Onlus Crema denominato “Io Abito”.  “E' un progetto di residenzialità con un appartamento – ha aggiunto Venturini – dove vivranno cinque ragazzi con disabilità. Ci richiederà molte energie e fin da questo evento benefico potremo iniziare a realizzarlo passo dopo passo”.  Ai più attenti osservatori non sarà sfuggito un particolare, ricordato da capitan Porzio. “Sulle nostre magliette di riscaldamento –ha spiegato Noemi– abbiamo stampato il nome di questo progetto per farlo conoscere insieme a questa realtà”.

Il grande cuore di Offanengo

A Offanengo, pallavolo fa rima con sport, ma anche con un cuore grande. Soddisfatto e emozionato il sindaco Gianni Rossoni. “E’ una grandissima soddisfazione ospitare nel nostro territorio questo evento. Vorrei fare un plauso a tutte le parti che hanno accettato volentieri di partecipare alla manifestazione. E’ bello vedere alla domenica i ragazzi e le ragazze dell’Anffas al PalaCoim vivere e partecipare alla partita. Un modo per abbattere le ideali barriere che spesso ci sono tra chi è più fortunato e chi meno”. “Offanengo – ha concluso il primo cittadino – è un comune molto solidale. Mi auguro ci sia tantissima gente presente al PalaCoim”