Treviglio

Dehors gratis: così Treviglio scommette sul rilancio della movida

Le aree possono distare al massimo 150 metri dalla sede dell’esercizio richiedente e potranno essere condivise con altre attività e potranno avere una superficie massima di 100 metri quadrati.

Dehors gratis: così Treviglio scommette sul rilancio della movida
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La Giunta Comunale di Treviglio ha approvato ieri gli indirizzi per la concessione di aree pubbliche come previsto dal cosiddetto “Decreto Rilancio”. Si tratta di un passaggio fondamentale per il rilancio dell'economia legata alla "movida" cittadina, poiché bar e ristoranti potranno occupare gratuitamente porzioni di strade e piazze ampliando - ove possibile - i propri dehors esistenti.

Dehors, ok ad ampliamenti fino al 50% a Treviglio

"La Giunta ha  previsto il rinnovo automatico e senza alcuna spesa delle concessioni in essere"  spiega il Comune in una nota. Ma "sarà possibile inoltre, presentando allo Sportello unico delle attività produttive una semplice richiesta con planimetria,  l’allargamento della concessione già autorizzata per una superficie del 50%.

Nuove occupazioni  e limiti massimi

In caso di nuove occupazioni, gli esercenti possono inoltrare una apposita domanda sempre in esenzione di bolli e diritti, per proporre altre aree. Le aree possono distare al massimo 150 metri dalla sede dell’esercizio richiedente e potranno essere condivise con altre attività e potranno avere una superficie massima di 100 metri quadrati.

Negozi fronte strada: una "vetrina" di 1,5 metri sulla pubblica via

A tutte le attività commerciali sarà consentito di utilizzare, purché in condizioni di sicurezza, uno spazio di profondità di 1,5 metri al massimo per tutta la lunghezza del negozio. "Si tratta dell’applicazione estesa del protocollo che l’Amministrazione Comunale ha sottoscritto con il Distretto Urbano del Commercio (DUC) nel 2013 e che ha permesso di animare i mercoledì sera ed altre giornate negli scorsi anni in occasione di eventi particolari" continua la Giunta.
"Si tratta di un grande sforzo condiviso con le Associazioni di Categoria – dichiara il sindaco Juri Imeri – che permetterà alla città di vivere un’estate nuova, diversa e più distesa. Confidiamo che le misure  messe in campo sia dal Governo che dalla nostra città possano essere occasione di incontro e rilancio per tutti, nel rispetto delle condizioni di sicurezza. Il mio grande ringraziamento agli Uffici ed alle Associazioni di categoria: nello sforzo comune per la nostra Città si sostanziano l’impegno e la soddisfazione per i nuovi positivi risultati raggiunti, insieme".
"L’esperienza del DUC si conferma come una peculiarità trevigliese: abbiamo esteso a tutte le attività commerciali della città la possibilità di  ampliare la propria vetrina  questo ci permette di pensare a una Città che recupera ulteriori spazi di vita e relazione, dopo la chiusura di questi mesi. Con il DUC stiamo predisponendo il bando che assegnerà alle attività commerciali trevigliesi i 100mila euro di finanziamento che Regione Lombardia assegnerà alla nostra città. Confidiamo si ripeta la positiva esperienza dei precedenti bandi che ci hanno sempre visto essere una Città propositiva, vivace ed attiva" commenta invece l'assessore al Commercio Beppe Pezzoni.
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