Un gesto di generosità

Dalla Diocesi di Cremona una donazione alla Rsa Anni Sereni

La notizia è arrivata alla casa albergo questa mattina attraverso una lettera firmata dal Vescovo Antonio Napolioni.

Dalla Diocesi di Cremona una donazione alla Rsa Anni Sereni
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E' arrivata questa mattina, con una lettera firmata dal Vescovo di Cremona Antonio Napolioni, la sorpresa di una donazione destinata alla casa albergo Anni Sereni di Treviglio, Caravaggio e Fara.

La Diocesi di Cremona al fianco delle Rsa

Un segno tangibile della gratitudine della comunità nei confronti di chi, in questi, mesi ha sempre combattuto in prima linea contro il Covid-19, all'interno di strutture come le case di riposo, dove il virus ha mietuto molte vittime.

L'iniziativa era stata lanciata mesi fa dallo stesso Vescovo che aveva proposto ai sacerdoti e ai diaconi una speciale colletta a sostegno degli sforzi in atto nelle strutture ospedaliere e nelle Rsa.

"Abbiamo compiuto questo gesto nello spirito di quella condivisione che ha sempre caratterizzato il momento della Messa cresimale, e in suffragio dei confratelli defunti - si legge nella lettera - I preti, sempre vicini alle persone e alle famiglie delle loro comunità specie nei momenti difficili, hanno così partecipato ulteriormente allo sforzo corale di un popolo teso a combattere l'epidemia.

Conosciamo l'impegno generoso e qualificato che da tempo garantite nelle Rsa, spesso nate per iniziativa di sacerdoti e benefattori ispirati dalla carità cristiana. Immaginiamo il grande dolore sperimentato in questo periodo in cui avete lottato contro circostanze avverse, ache avranno bisogno di essere seriamente analizzate e valutate, in tempi e modi adeguati. Vogliamo incoraggiare il vostro costante impegno nel garantire ai nostri anziani le migliori cure".

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Un contributo per acquistare presidi sanitari

Da qui la decisione di contribuire con una somma in denaro allo sforzo messo in campo dalle Rsa, tra queste anche quella gestita dalla Fondazione Anni Sereni.

"Non disponendo di grandi cifre, abbiamo scelto di inviare un segno di concreta partecipazione alle Rsa con almeno 80 posti - continua la missiva - Vi proponiamo di spendere questo denaro per incrementare il capitolo di spesa dedicato ai presidi sanitari che più vi occorrono. Accoglietelo come segno di affetto e vicinanza".

Una notizia che è stata accolta con gioia e gratitudine dal presidente di Anni Sereni Augusto Baruffi che ha ringraziato il Vescovo per un segnale che riconosce gli sforzi compiuti durante l'epidemia.

"Con onore a nome mio, del mio CDA, degli ospiti e di tutto il personale ringraziamo Sua Eccellenza per il grande gesto di cuore".

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